Arrestato un giovane per l’omicidio di Filippo Felici, la pista della droga
È stato rintracciato e arrestato anche grazie ad alcune testimonianze e alle riprese delle telecamere di videosorveglianza il 24enne D.P. ora in carcere per l’omicidio di Filippo Felici, accoltellato alla schiena a pochi metri dall’abitazione dove viveva con i genitori, nella notte tra martedì e mercoledì scorsi in strada in via Publio Rutilio Rufo, nella zona di Cinecittà, a Roma mentre portava a spasso Brando, uno dei due cani a cui era affezionatissimo.
A trovarlo è stato un passante che mentre camminava ha visto un corpo a terra, disteso in una pozza di sangue.
La polizia poi lo ha identificato in Filippo Felici, 25 anni, pizzaiolo.
D.P., che si era nascosto in un’abitazione, è stato arrestato dai poliziotti della sezione omicidi della Squadra Mobile capitolina. Che sono risaliti a lui in poco più di 24 ore di indagini serrate. Alcuni testimoni avrebbero riferito agli investigatori di aver visto due uomini scappare via a piedi verso la via Tuscolana.
Le motivazioni del gesto sarebbero da rintracciare probabilmente in pregressi dissidi sorti tra i due ragazzi, ma il movente è ancora oggetto di accertamento da parte degli inquirenti. Anche se già gli investigatori parlano di vicende di droga.
Nel corso di una perquisizione è stato trovato un ingente quantitativo di stupefacenti: sei chili di hashish e mezzo chilo di cocaina.
Questa mattina, al termine dell’interrogatorio di garanzia, durante il quale il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere, il gip ha convalidato il fermo e confermato la custodia cautelare in carcere, come chiesto dal pm capitolino Edoardo De Santis, titolare del fascicolo di indagine.
Filippo Felici, che lavorava in una pizzeria al taglio a Colli Albani, è stato accoltellato a morte cinque giorni prima del suo compleanno: avrebbe compiuto 25 anni domani.