Grillo a gamba tesa contro le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026: Conte tace (e non acconsente)

7 Set 2022 8:50 - di Luisa Perri
Grillo Milano-Cortina

«I Giochi olimpici invernali, decantati come Olimpiadi green e low cost, di green e di low cost hanno ben poco: nuove edificazioni con forte impatto ambientale e un costo a carico dello Stato di oltre 2 miliardi di euro! Ecco le Olimpiadi del cemento»: ha spiazzato anche il M5s l’attacco di Beppe Grillo a Milano-Cortina 2026.

Il comico e fondatore del Movimento ha infatti rilanciato sul suo blog un articolo della senatrice M5S Orietta Vanin. Grillo, che ha anche postato un fotomontaggio che lo ritrae nelle vesti di Garibaldi (insieme allo storico appello agli elettori fatto a Caprera nel 1874).

Grillo contro Milano-Cortina 2006: “Sono le Olimpiadi del cemento”

L’attacco del Movimento 5 Stelle si concentra in particolar modo sugli interventi di nuova edificazione, che tradirebbero la vocazione sostenibile dei Giochi in sede di candidatura, che aveva tra le sue bandiere il minor impatto possibile sul suolo. Tra le nuove opere si citano la pista da bob di Cortina d’Ampezzo «al posto della pista impiegata nei giochi olimpici di Torino 2006 e costata all’epoca, 110 milioni di euro», ma anche il villaggio olimpico di Flames in area a rischio idrogeologico e il palazzetto dello Sport PalaItalia nel quartiere milanese di Santa Giulia.

“Aveva detto anche che l’Expo di Milano non andava fatto”

Con l’attacco a Cortina-Milano 2026, Grillo ha provocato inevitabili reazioni politiche.  “Grillo è un amico e penso che fra un po’ di anni si pentirà, come si è pentito ai tempi di aver giudicato troppo cemento anche sull’Expo”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine di un evento di campagna elettorale di Matteo Renzi, ha commentato le critiche del fondatore del Movimento 5 Stelle alle “Olimpiadi del cemento”. “Beppe Grillo è un po’ così, dopodiché ognuno la vede a modo suo, in ogni caso non c’è tanto cemento, tanto è vero che proprio l’idea di fare queste Olimpiadi diffuse nasce dal fatto di evitare di costruire troppo”, ha aggiunto Sala. Lo stesso Renzi va giù durissimo contro il comico genovese. Beppe Grillo “si conferma uno straordinario campione nel non capire assolutamente niente”. Così il leader di Italia Viva. “Beppe Grillo disse che l’Expo avrebbe distrutto Milano. Avete visto cosa è successo, oggi dice che le Olimpiadi non vanno fatte, devo dire che si conferma uno straordinario campione nel non capire assolutamente niente. Non tanto di Milano ma dell’Italia”, ha detto Renzi.

Salvini: “Sono 5 miliardi di euro per i lavoratori lombardi”

Una reprimenda a Grillo arriva anche dal centrodestra, attraverso Matteo Salvini.  “Se avessimo ascoltato i no dei 5 stelle non avremmo gas e termovalorizzatori, andremmo in giro con i monopattini a rotelle”. Questa la risposta di Matteo Salvini da Venezia. “Sono 5 miliardi di euro che non andrebbero ai lavoratori – avverte – Grillo lo spieghi al sindaco di Milano e Cortina”. “Chi se ne frega di Grillo, è l’unico sostenitore della decrescita felice”, conclude il leader della Lega.  Da parte di Giuseppe Conte, invece, silenzio imbarazzatissimo: quando era premier, sulle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 si era speso in prima persona.

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