I più ricchi d’Italia: ecco la classifica dei Paperon de’ Paperoni, tra sorprese e conferme

13 Ago 2022 10:47 - di Mia Fenice
Paperoni

Ecco i Paperoni italiani. La famiglia Del Vecchio, con un patrimonio di 28,4 miliardi di euro, si conferma anche nel 2022 al primo posto della tradizionale classifica ferragostana di Mf-Milano Finanza. Al secondo posto si piazzano Patrizio Bertelli e Miuccia Prada con un patrimonio di 11,5 miliardi di euro; a seguire Gianfelice e Paolo Rocca con 9,4 miliardi di euro. I Benetton si attestano al quarto posto con 8,6 miliardi, mentre gli Agnelli-Elkann occupano “solo” il quinto posto con 8,4 miliardi di euro.

Ecco la lista dei Paperon de’ Paperoni

Stando alla speciale graduatoria, che riunisce i 628 uomini e donne con le maggiori consistenze azionarie nel listino milanese e gli italiani con partecipazioni rilevanti in società quotate all’estero alla data di chiusura di borsa del 3 agosto 2022, la famiglia del patron di Luxottica è ancora prima in classifica, ma ogni erede ha 3,6 miliardi che sarebbero comunque sufficienti a occupare il dodicesimo posto nel ranking, appena sopra i 3,3 miliardi di Francesco Gaetano Caltagirone. Dopo i Del Vecchio, il secondo posto è occupato da Patrizio Bertelli e Miuccia Prada, a capo dell’omonima casa di moda il cui titolo scambia alla borsa di Hong Kong. Le consistenze azionarie dei due Paperoni del fashion ammontano a 11,5 miliardi.

Peperoni in Italia

Per trovare i primi italiani con partecipazioni solo in Italia bisogna scendere al terzo gradino del podio, dove compaiono i Rocca, Gianfelice e Paolo, proprietari dell’azienda di infrastrutture petrolifere Tenaris che, grazie alla corsa del greggio successiva allo scoppio della guerra in Ucraina, ha vissuto a Piazza Affari una crescita prossima al 50%. La ricchezza azionaria dei fratelli Rocca è così balzata a 9,4 miliardi.

Chi chiude la rosa dei primi dieci

Sorte analoga a quella dei Benetton, che a quattro anni esatti dalla tragedia del ponte Morandi di Genova hanno saputo rialzare la testa, conquistano la quarta piazza a 8,6 miliardi, trainata dal +50% in borsa di Atlantia. I Benetton, con Atlantia stessa, lasceranno però presto Piazza Affari, così come la famiglia Agnelli-Elkann, quinta in classifica con 8,4 miliardi. Da ieri venerdì 12 agosto, infatti, la loro principale partecipata, Exor, è in dual listing a Milano e Amsterdam ed entro 45 giorni sarà quotata soltanto in Olanda.

Chiudono la rosa dei migliori dieci, tre nomi che rappresentano alcune delle eccellenze del made in Italy nel mondo. In sesta posizione i Garavoglia, a capo della Campari (8,1 miliardi). Alla nona Gustavo Denegri di Diasorin (4,3 miliardi). E alla decima Piero Ferrari (4,2 miliardi), ultimo erede della casa automobilistica di Maranello.

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