Di Maio fa lo spavaldo: «Sfido Salvini ma lui scappa». E anche nel ruolo di gladiatore fa flop
Tenta in ogni modo di farsi notare, Luigi Di Maio. La solitudine gli pesa, è in compagnia solo di Tabacci. Il che, evidentemente, non gli basta. Lontani i tempi in cui faceva il capetto pentastellato, quando inondava gli schermi televisivi con il sorriso stampato sulla faccia. Per non parlare delle sue foto al mare, immerso nell’acqua. Ora è in crisi. Nonostante i suoi proclami con cui cerca di far credere di avere un sacco di voti, è consapevole che rischia il tracollo.
Di Maio mostra i muscoli che non ha
Quale migliore occasione se non una sfida in tv con il suo acerrimo nemico? L’idea la lancia subito, durante “Zona Bianca”. «Un confronto con Salvini? Sono prontissimo, ma ho paura che lui scappi…». Sì, ha detto proprio così. Manco fosse lui un nuovo gladiatore. O magari un filosofo alla Kant, a cui è difficile tener testa. Parole che sui social vengono accolte da un mare di sberleffi.
La risposta di Salvini: pronto al confronto
Dal canto suo Salvini ribadisce la propria disponibilità a confrontarsi con tutti. «Siamo convinti delle nostre idee, siamo pronti a discuterne con chiunque» fanno sapere dalla Lega. E Di Maio prende subito la palla al balzo. «Leggo che Matteo Salvini vorrebbe confrontarsi con me. Bene, accetto con grande piacere. Matteo decidi tu posto, giorno e orario, e confrontiamoci pure. Ci sono diversi temi che vanno chiariti con la massima trasparenza», scrive su Facebook
Di Maio torna a criticare Conte
Poi punzecchia il suo ex compagno di viaggio, il nuovo leader del M5S. «Facendo queste scelte che tendono all’autoisolamento, quando Conte promette qualcosa come farà a realizzarla visto che tende sempre ad autoisolarsi, a non voler mettersi mai insieme agli altri e quindi sostanzialmente a non poter governare? Le promesse sono già promesse, se poi partono dal presupposto che si vuole stare da soli diventa veramente un dibattito su quanto possa valere la sua parola».