La Boldrini difende Repubblica: “Non ho colto l’aspetto sessista nella foto della Meloni”
La foto della Meloni? “Ieri avevo visto l’immagine, ma faccio veramente fatica a trovare contenuti sui quali intervenire”. Laura Bodrini non trova nulla che offenda la sua sensibilità femminista nell’immagine scelta da Repubblica in prima pagina. “Ho visto i giornali la mattina, e come faccio normalmente ho guardato quante firme di donne ci sono in prima pagina; se ci sono titoli che non sono rispettosi o ambigui, e anche le foto. Ho visto anche la prima pagina di Repubblica ma non ho colto questo aspetto ‘sessista’ nella foto che raffigurava Giorgia Meloni in prima pagina”.
Foto sessista della Meloni, Boldrini: “Non ho colto questo aspetto”
In un colloquio con l’Adnkronos Laura Boldrini ha commentato così le polemiche sulla foto della leader di Fratelli d’Italia. Tutta FdI è insorta, tutte le donne del partito in primis hanno trovato la foto indecorosa. Anche Guido Crosetto ha considerato la foto “oltre ogni limite della decenza”. Possibile che tutti hanno le traveggole? Siamo maliziosi a pensare che se una foto con quelle caratteristiche l’avesse pubblicata un quotidiano di centrodestra con una donna di centrosinistra immortalata qualche reazione ci sarebbe stata? L’ex presidente del Senato “Ho saputo di questa lettura da un deputato di Fratelli d’Italia, che ieri si è avvicinato al mio banco a chiedermi se avevo visto la foto -racconta all’Adnkronos la Boldrini- e sollecitando una mia reazione chiedendomi ‘non dici niente? E’ una foto sessista'”.
Boldrini: “Non condivido l’interpretazione sulla foto di Repubblica”
Una lettura non condivisa però dalla deputata. “E’ un’interpretazione alla quale io veramente non ero arrivata”, spiega la Boldrini. Che sottolinea: “Per questo non sono intervenuta. Perché in altre occasioni quando è accaduto che donne anche di partiti per me agli antipodi sono state oggetto di sessismo io ho sempre preso le loro parti. L’ho già fatto, sia a sostegno di Giorgia Meloni che di altre colleghe o donne di schieramenti politici lontani da me. Questa volta ho fatto fatica a vedere questo contenuto. Lei sta parlando e c’è un titolo che dice ‘diktat’. Bisogna veramente sforzarsi per trovare un contenuto sessista in questa foto”, conclude l’ex presidente della Camera. Che prende d’aceto di fronte alle desinenze declinate al maschile ma non è scalfita da una foto francamente irrispettosa.
Il direttore Molinari difende la scelta editoriale
Precedentemente il direttore di Repubblica Molinari aveva rivendicato a spada tratta la “bontà” editoriale di questa foto infelice. Definisce “sgangherata” l’ accusa di ‘sessismo’ e ‘machismo'”. La foto è stata “scattata dall’agenzia di stampa Reuters e pubblicata in originale, senza alcun taglio tipografico”. Quindi – come ti sbagli- dà la colpa all’interpretazione “malevola” dei parlamentari di FdI. “Che non meriterebbe di essere raccolta, perché qualifica chi la muove e i suoi percorsi cognitivi”. La consueta spocchiosità.