Italia-Ungheria, a Cesena la destra saluta “i ragazzi di Buda”, inno anticomunista. E “Repubblica” s’indigna
Accolti dai giovani di destra con uno striscione di libertà, l’inno anticomunista “Avanti ragazzi di Buda“, i tifosi ungheresi ieri hanno sfilato per le vie di Cesena prima della partita Italia-Ungheria, valida per la Nation League, con cori in sostegno della propria Nazionale e del proprio presidente, Viktor Orban, presente allo stadio. Proprio in occasione di un suo incontro alla Festa di Atreju, del 2019, quel coro su “Buda” era stato intonato da sotto al palco a Orban alla presenza di Giorgia Meloni. Come sempre, Repubblica ha voluto dare una lettura negativa della sfilata degli ultrà ungheresi e dell’accoglienza da parte degli italiani, in una città notoriamente di sinistra, parlando delle magliette nere indossate dai tifosi, “la divisa dell’internazionale del tifo di destra: una maglia nera”.
I tifosi ungheresi allo stadio e Orban in tribuna
I circa duemila tifosi ungheresi hanno corso il rischio di essere assaliti dai tifosi del Cesena, storicamente di sinistra, respinti dalla polizia, non senza qualche turbolenza, per evitare guai peggiori. In tribuna Orban ha chiesto del “mio amico Berlusconi” e s’è fatto fotografare dall’ex calciatore del Cesena e del Milan Agostini.