Draghi crede nel “contrattacco” ucraino: “Con le sanzioni porteremo la Russia al negoziato”

28 Giu 2022 15:05 - di Lucio Meo

Il G7 in Germania è stato “veramente un successo, ha riaffermato piena e grande coesione, grande unità di vedute in particolare per quanto riguarda la guerra in Ucraina“. Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa al termine del summit ad Elmau. Il G7, ha aggiunto il premier “è pronto a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario”, proseguendo sulla strada delle sanzioni, “essenziale per portare la Russia al tavolo dei negoziati”. “La pace – ha ribadito Draghi – dovrà essere quella che vuole l’Ucraina ma, come ha detto il presidente Biden” dobbiamo “essere pronti a cogliere spazi negoziali se dovessero presentarsi”.7

Draghi e l’ottimismo sulla controffensiva dell’Ucraina

Poi, sulla crisi del grano: “Il segretario generale dell’Onu ha detto che siamo ormai vicino al momento della verità per capire se la Russia vorrà sottoscrivere un accordo che permetterà al grano di uscire dai porti”. “La situazione – ha aggiunto – va sbloccata in tempi rapidi”. Poi, sulla guerra e sull’avanzata dell’Armata rossa, il premier ha detto: “Noi veniamo da giorni dove il progresso russo è stato costante. Una delle cose che ha detto Zelensky è che dovrà partire il contrattacco ed è fiducioso che possa riuscire”.

“Dal vertice Nato ci aspettiamo la riaffermazione di unità e di fermezza già espresso dal G7 e poi, probabilmente, un ampliamento della Nato alla Svezia e alla Finlandia. Gli effetti di questa guerra sono imprevedibili, ora ci troviamo un’Unione europea più unita, una Nato più unita e più grande. Tutti i Paesi limitrofi alla Russia, cercano protezione e riarmamento. Le cose non stanno andando come avrebbe voluto il presidente Putin”, ha concluso il presidente del Consiglio Mario Draghi, secondo il quale Putin, al G20, non andrà. “Quanto alla presenza del presidente Putin al G20, il presidente indonesiano lo esclude, è stato categorico, non verrà. Potrà succedere un intervento da remoto, vedremo…”. ha detto Draghi.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *