Al Gay Pride di Cremona sfila una Madonna a seno nudo. Il centrodestra: “Squallore assoluto”

5 Giu 2022 18:37 - di Monica Pucci

Doveva essere, a detta del sindaco, una manifestazione contro le discriminazioni sessuali, animata da nobili scopi e solide ragioni morali. Si è trasformata in una baracconata provocatoria offensiva e blasfema per tutti i cattolici, senza alcuna ragione. Solo per il gusto di stupire e provocare, stavolta con una Madonna con i seni nudi portata in processione. Ecco la sintesi del primo Cremona Gay Pride, andato in scena ieri, con il solito contorno di polemiche. E l’11 si replica a Roma.

Al Gay pride l’offesa è ai cattolici: una Madonna con i seni nudi

Sotto accusa, dunque, è finita l’esibizione in corteo di una bambola a grandezza naturale, travestita da Madonna, con i seni scoperti.Una rappresentazione giudicata blasfema, subito contestata sui social, dove nel mirino è finito in particolare il sindaco, Gianluca Galimberti, per il patrocinio concesso all’evento. “La manifestazione – aveva detto il primo cittadino, cattolico e di sinistra – ha acceso anche nella nostra città un faro su discriminazioni che esistono ancora, dando la possibilità di esprimersi senza attaccare, consentendo di riaffermare che davvero occorre la pari dignità di tutti i cittadini senza distinzione di sesso, come recita anche la nostra Costituzione”.

Ma dal centrodestra sono arrivate accuse indignate nei confronti del sindaco. “Non è cosi, con questo modo squallido e irrispettoso della fede cristiana, che si rivendicano i diritti”, hanno polemizzato all’unisono i consiglieri di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Poi è arrivata la critica di Giovanni Arvedi, imprenditore dell’acciaio, patron della Cremonese appena riportata in serie A.
“Questi simboli non hanno nulla a che vedere con la legittima tutela dei diritti e la lotta all’omofonia e alle discriminazioni. Sono immagini stonate perché offendono la sensibilità altrui’, ha detto Arvedi manifestando “stupore e rammarico” per il fatto che nessuna autorità sia intervenuta.

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