La Russia schiera il nuovo Terminator, il blindato spara-tutto. Spuntano anche i laser che abbattono i droni

20 Mag 2022 9:09 - di Leo Malaspina

Armi laser per abbattere i droni, in sostituzione dei missili, con l’arma Zadira, che ha un raggio di cinque chilometri d’azione, in grado di abbattere anche quei gioiellini “leggeri” forniti della Turchia, finora la vera spina nel fianco delle truppe di Mosca. La Russia – secondo le ricostruzioni dei giornali di oggi – vuole cambiare marcia in Ucraina e mettere in campo una modernissima tecnologia bellica, compresi i “nuovi Terminator”, i carri blindati spara-tutto dal numero di esemplari limitato ma in grado di agevolare l’avanzata dell’armata rossa.

Le nuove armi della Russia: laser e Terminator

“Droni e blindati Il discorso di Borisov tocca due aspetti. I droni, in dotazione ad entrambi gli schieramenti, servono per le ricognizioni, ma anche per lanciare ordigni su trincee, veicoli, singoli soldati. I russi hanno poi sferrato azioni cyber per paralizzare le comunicazioni e hanno rivolto le attenzioni ai sistemi satellitari che permettono alla resistenza di agire, anche con i droni. Colpi che hanno spinto Washington a inviare materiale per disturbare gli apparati.Sul campo di battaglia sono poi apparsi i Terminator, nuovi blindati dotato di doppio cannoncino da 30 millimetri, mitragliatrice e lanciarazzi”, scrive oggi il Corriere della Sera.

Le caratteristiche dei nuovi blindati messi in campo

I BMPT Terminator sono una famiglia di semoventi controcarro polivalenti di fabbricazione russa, sviluppati negli anni 2000 dalla Uralvagonzavod con il compito di fornire fuoco di supporto per le unità corazzate impegnate sul campo di battaglia: nella nuova versione BMPT-72 Terminator-2, dotata di corazza reattiva e nuova torretta, l’avvio della produzione in serie è stato annunciato nel luglio 2021. Un ulteriore sviluppo ha visto la comparsa di una coppia di cannoni automatici da 30 millimetri, ed il “Kornet” è stato sostituito coi più moderni Atgm “Ataka-T”. Questo missile anticarro, secondo le affermazioni del produttore, può penetrare 800 millimetri di corazza omogenea tipo Era (Explosive Reactive Armour) con la sua testata Heat (High Explosive Anti Tank). Il “Terminator” monta quattro di questi missili posizionati a coppie su entrambi i lati dei cannoni automatici da 30 millimetri e si stima che abbiano una gittata massima di 5800 metri. Il Terminator – secondo le schede tecniche – può essere infatti impiegato come unità controcarro, come unità d’appoggio per i carri armati e non solo. Infatti può diventare anche un mezzo di ingaggio e di soppressione delle unità nemiche, per la distruzione di veicoli da combattimento della fanteria, per la distruzione di insediamenti fortificati avversari, ma anche come mezzo antiaereo semovente”.

Il video che documenta l’azione dei Terminator

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *