De Luca sceriffo allunga lo stato di emergenza: «In Campania la mascherina resta obbligatoria»
In Campania la sospensione dell’obbligo di mascherina è sospesa. Come sempre il governatore Vincenzo De Luca va per la sua strada. E interpreta a suo modo le indicazioni di Roma e del ministero della Salute. Sarebbe in via di definizione un’ordinanza della Regione Campania per l’obbligo dell’uso della mascherina. In contesti di particolare assembramento. Lo ha annunciato il presidente De Luca, a margine di un incontro al Museo archeologico nazionale di Napoli con gli operatori della cultura.
De Luca: in Campania la mascherina resta obbligatoria
L’ordinanza, ha spiegato De Luca, dovrebbe essere firmata e pubblicata “oggi o forse domani”. In Campania, secondo quanto prevede l’ordinanza, “rimane obbligatorio l’uso della mascherina per i dipendenti degli alberghi, dei ristoranti, delle cucine, per i camerieri, nei negozi e nei supermercati”. Dobbiamo stare attenti sia per le varianti conosciute – ha spiegato De Luca ‘sceriffo’ – sia per le varianti che stanno emergendo che sono non sensibili ai vaccini attuali”.
Ai ragazzi dico: “Non abbiate paura di non essere moderni”
E ancora: “Dobbiamo fare attenzione per evitare che tra settembre e ottobre cominciamo a riavere il problema. Dobbiamo stringere i denti, essere prudenti in attesa di una sorta di vaccino tipo quello antinfluenzale”. In Campania, insomma, lo stato di emergenza è prolungato. A data da destinarsi. Interpellato sull’utilizzo della mascherina, che sarà oggetto di un’ordinanza che firmerà a breve, De Luca ha detto che per lui “la mascherina dev’essere obbligatoria sempre” Infine si è lanciato in un monito generazionale. “Diciamolo soprattutto ai ragazzi, che possono avere la sensazione di essere poco moderni. Mettete la mascherina, anche quando passeggiate sul lungomare; ovviamente – ha concluso bontà sua – se state da soli con una ragazza togliete la mascherina, ma nei luoghi di assembramento manteniamo la mascherina. Un piccolo sacrificio per un grande risultato”.