Sangue sul set di Baldwin, le immagini dei primi istanti: soccorsi e agenti sulla scena, ma non è un film (video)
Spari mortali sul set di Alec Baldwin: nelle ultime ore la polizia ha rilasciato le immagini dei primi, drammatici istanti. Quando arrivano i soccorsi. E mentre l’attore, ancora sotto choc, prova a rispondere alle domande degli agenti, arrivati sulla scena subito dopo la tragedia.
La polizia rilascia le immagini dei primi istanti della tragedia sul set di Baldwin
Le immagini della polizia e dei paramedici sul set del film “Rust” insanguinato da spari esplosi con proiettili veri, rivelatisi fatali per la direttrice della fotografia Halyna Hutchins. E che hanno ferito gravemente il regista Joel Souza, sembrano un film nel film. Invece, raccontano la cruda verità. Quei concitati istanti, come noto, anticipano e raccontano quello che poi sappiamo essere accaduto: la morte della giovane professionista, avvenuta poco dopo i soccorsi. Il regista, sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Mentre per l’attore e produttore del film, Alec Baldwin, si apriva invece la fase dell’inchiesta e del processo.
I produttori multati per non avere seguito le linee guida sulla sicurezza delle armi sul set
Un caso ancora aperto, su cui neanche una settima fa è arrivata una prima “sentenza”: quella dell’Ufficio per la Salute e la Sicurezza sul lavoro del New Mexico, che ha inflitto la multa più alta alla Rust Movie Productions per non avere seguito le linee guida sulla sicurezza delle armi da fuoco sul set. Dimostrando «pura e semplice indifferenza per i rischi noti associati all’uso delle armi da fuoco sul set». Di più. Il responsabile dell’Ufficio, James Kenney, ha dichiarato che «ci sono stati diversi errori di gestione. E prove più che sufficienti per sostenere che se fossero state seguite le linee di sicurezza standard, l’uccisione mortale di Halyna Hutchins. E il grave infortunio di Joel Souza, non si sarebbero verificati»…
Sembra un film nel film: arrivano i soccorsi sulla scena western
Ma torniamo alla serie di prove video che la polizia d’oltreoceano ha raccolto nell’ambito delle indagini sull’incidente mortale sul set, avvenuto il 21 ottobre 2021 durante le riprese del film “Rush” a Santa Fe, in New Mexico. Le immagini, rilasciate dall’ufficio dello sceriffo della contea di Santa Fe, mostrano i primi soccorsi approntati per la vittima. Uno staff di paramedici e rianimatori è curvo sul corpo della donna ferita. Poi, si vede la barella uscire e correre verso l’ambulanza parcheggiata appena fuori dal set: una piccola chiesa in legno nel mezzo del deserto. Lì, ancora in abiti di scena, c’è la troupe con Baldwin. Sono tutti raccolti in un silenzio carico di tensione e di sconcerto. Un silenzio rotto dalle prime domande che gli investigatori rivolgono nell’immediatezza degli eventi al divo hollywoodiano, palesemente sotto choc.
Quegli istanti in cui Baldwin si esercita sul set a estrarre la pistola dai colpi letali…
Non solo. Nell’indagine – e nei video diffusi in queste ore sui social – si vede anche un filmato di prova registrato sul set con Baldwin in costume mentre si esercita in una manovra rapida con una pistola. Quella che precede i colpi letali. Un momento tragico, che l’attore e produttore di Rust ha ripercorso chissà quante volte nella sua mente dal quell’infausto 21 ottobre. E che ha ricostruito, tra le varie, anche in un’intervista rilasciata nel dicembre scorso alla Abc News. Quando Baldwin ha dichiarato di aver seguito le istruzioni dei tecnici della troupe. E che la pistola era esplosa senza che lui avesse premuto il grilletto. Eppure, quel maledetto giorno, l’attore si trovava all’interno di una piccola chiesa quando, puntando l’arma contro Halyna Hutchins, la direttrice della fotografia, ha provocato la morte di quest’ultima. E il ferimento del regista Joel Souza. Ora la parola passa al processo…