In arrivo “Fairy Tale”: il nuovo romanzo di Stephen King è la cronaca di una “guerra dell’altro mondo”

8 Mar 2022 16:43 - di Penelope Corrado
Fairy Tale

Un ragazzo di diciassette anni che eredita le chiavi di un mondo parallelo dove il bene e il male sono in guerra, e la posta in gioco “non potrebbe essere più alta, per il loro mondo e per il nostro”: è Charlie Reade il protagonista di Fairy Tale, il nuovo romanzo di Stephen King, che uscirà negli Stati Uniti il prossimo 6 settembre.

E’ stato lo stesso maestro dell’horror all’americana ad anticipare la trama di Fairy Tale, l’inquietante “favola oscura”, che porterà il lettore a immergersi in una storia fantastica che vedrà “la presenza di numerose battaglie tra il bene e il male”. Presentato dall’editore americano Simon and Schuster come “un magnifico e terrificante racconto su un altro mondo rispetto al nostro, in cui il bene è contrapposto al male predominante”, sono un ragazzo eroico e il suo cane a condurre la battaglia decisiva.

Charlie Reade sembra un normale ragazzo delle scuole superiori, bravissimo nel baseball e nel football, uno studente modello. Ma porta un carico pesante nel cuore. Sua madre è stata uccisa in un incidente stradale con omissione di soccorso quando lui aveva dieci anni e la tragedia ha portato suo padre a bere in modo smodato alcolici. Così Charlie ha imparato a prendersi cura di se stesso e di suo padre. Poi, quando Charlie ha 17 anni, incontra un cane di nome Radar e il suo vecchio padrone, Howard Bowditch, che vive recluso in una grande casa in cima a una collina, con un capanno chiuso a chiave nel cortile. A volte emergono strani suoni dal capanno.

Charlie inizia a fare dei lavoretti per Bowditch e si affeziona al cane Radar. Poi, quando Bowditch muore, lascia a Charlie una cassetta che racconta una storia a cui nessuno crederebbe. Quello che Bowditch sa, e che ha tenuto segreto per tutta la sua lunga vita, è che all’interno del capanno c’è un portale per entrare in “un altro mondo”.

Il nuovo romanzo Fairy Tale è stato concepito dall’autore di tanti bestseller come “Carrie“, “Shining” e “Il miglio verde” durante la pandemia che è stato un periodo pieno di paure ed incubi. E proprio durante il lockdown King si chiese: “Cosa potresti scrivere per essere felice?”. “E’ come se la mia immaginazione avesse aspettato che la domanda venisse posta – racconta King – Ho visto città deserte, deserte ma vive. Ho visto le strade vuote, gli edifici infestati, una testa di gargoyle rovesciata per strada. Ho visto statue distrutte (di cosa non sapevo, ma alla fine l’ho scoperto). Ho visto un enorme palazzo tentacolare con torri di vetro così alte che le loro punte bucavano le nuvole. Quelle immagini hanno liberato la storia che volevo raccontare”.

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