Il violinista soldato suona l’inno nazionale nel bunker di Kiev. Momento struggente (video)
Un soldato ucraino, negli alloggi dei militari di Kiev, con il violino suona l’inno nazionale davanti ai commilitoni. Per tutti un momento di raccoglimento e commozione. Un momento toccante che sta facendo il giro del web, diffuso dall’Adnkronos. Le note struggenti del violino per sperare. La forza della melodia si oppone all’angoscia delle sirene di guerra. Anche se per pochi attimi il violinista soldato ha regalato un momento di unione e conforto.
Non è la prima volta che la musica regala momenti di commozione pur in scenari drammatici. Giorni fa un violinista ucraino, Illia Bondarenko, ha dato il la a una sorta di flashmob da pelle d’oca: dopo il suo incipit (suonato in un bunker di Kiev) ha coinvolto 94 colleghi da tutto il mondo (compresi 5 italiani), unendo in armonia i migliori violinisti del globo. “Grazie per aver fatto sentire la mia cara Ucraina ovunque”, ha scritto su IG il primo violinista. Una giovane ragazza ucraina, Vera Lytovchenko, è stata ripresa dai compagni di bunker mentre suona il violino, circa una settimana fa. I video pubblicati da lei stessa sui social network la ritraggono mentre si esibisce per i propri compagni di nascondiglio a Kharkiv.
Il suono struggente del violino nei bunker uncraini
Il linguaggio universale della musica unisce i popoli. Da brivido, giorni fa, il “Va’ pensiero” di Verdi risuonante dalla piazza di Odessa, davanti al Teatro dell’Opera. I musicisti del Tesatro hanno intonato il coro all’aperto, sfidando gli orrroiìri della guerra. Sulle note del grande musicista italiano che ha fornito per sempre al mondo una lingia musicale che parla di riscatto e libertà.