Vaccini, la Lega rompe ancora con la maggioranza e vota un emendamento di FdI
La Lega torna a minacciare la tenuta della maggioranza. Questa volta sul terreno minato dell’obbligo vaccinale per gli over 50. Clima infuocato in commissione Affari Sociali alla Camera dove è in corso l’esame del disegno di legge Covid. Che stabilisce l’obbligo di vaccino per gli ultracinquantenni.
Covid, la Lega rompe con la maggioranza. E vota con FdI
Il parlamentari del Carroccio fanno sul serio. Almeno per ora. Prima si smarcano vistosamente dalla maggioranza che sostiene il governo Draghi. Votando un emendamento di Fratelli d’Italia e Alternativa sulla “discriminazione” tra studenti vaccinati e non. Ma non basta. Dopo lo strappo la Lega chiede di mettere in votazione i propri emendamenti, anche se con parere contrario del governo. Tra questi anche un emendamento cruciale che prevede lo stop al super green pass il 31 marzo allo scadere dello stato di emergenza.
Accantonato l’emendamento sul super green pass
Un incidente che il Pd ha preferito evitare. L’emendamento del partito della Lega contro il super green pass è stato accantonato, su decisione della relatrice del dl Covid Elena Carnevali del Pd. Verrà messo in votazione nel pomeriggio quando la commissione Affari Sociali tornerà a riunirsi dopo il voto di fiducia in aula al Milleproroghe. Non è la prima volta in questi giorni che il governo va sotto nelle commissioni parlamentari. Su due temi caldi come i finanziamenti all’ex Ilva di Taranto e il tetto all’uso del contante nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali alla Camera, la maggioranza è stata battuta per quattro volte.