“Solo Berlusconi può fermare l’amico Putin”: nessuno crede alla missione-Di Maio, in tanti spingono il Cav…

14 Feb 2022 19:13 - di Lucio Meo

Tutto nasce da un tweet anonimo, di una certa Marzia, che il deputato di Forza Italia, Gianfranco Rotondi contribuisce a far diventare virale. “Mandate #Berlusconi a parlare con #Putin. Immediatamente”. Il retweet del vice presidente dei deputati Fi e leader di Verde infiamma il web tra i berlusconiani e non, diventa popolare, l’internauta ‘Marzia’ su Twitter vive momenti di gloria ma nessuno sa come nasca quella proposta e da chi. “Non so chi sia questa signora -chiosa Rotondi- ma ne capisce più di tutti gli editorialisti e politologici che parlano della vicenda Ucraina”.

Nulla, invece, di virale, riguardo l‘annuncio della missione-Di Maio a Kiev e a Mosca, annunciata oggi dal ministro degli Esteri. In pochi credono che Di Maio possa tornare con qualche risultato positivo, mentre in tanti, sul web e non solo, sanno che gli antichi e solidi rapporti di amicizia tra il Cavaliere e il presidente russo potrebbero davvero creare un percorso di trattativa con l’Ucraina e gli americani.

L’antica amicizia tra Berlusconi e Putin

L’amicizia tra Berlusconi e Putin è antica e solida ed ebbe origine nel 2002 quando il Cavaliere fu ospite nella dacia di Putin sul Mar Nero.Ne nacque l’iniziativa dell’incontro storico a Pratica di Mare che immaginava una nuova era di collaborazione fra la Nato e la Russia alla presenza del presidente russo e dell’omologo statunitense, George W. Bush, qualche mese dopo. Recentemente, per i suoi 85 anni, Berlusconi aveva ricevuto la chiamata di Putin, riportata da una nota diffusa dal Cremlino. Putin si era congratulato con l’ex presidente del Consiglio e leader di Forza Italia, sottolineando il “grande contributo di quest’ultimo nello sviluppo delle relazioni russo-italiane e augurandogli buona salute e benessere”. Secondo un articolo del Financial Times, il presidente russo definisce Berlusconi “l’ultimo dei Mohicani” in Europa perché “è uno dei pochi politici che “non vive solo di elezione in elezione. Ha una visione ampia e strategica”.

Prodi: “La Russia non ha interesse ad aggredire”

“Nessuno ha interesse a una guerra. Poi gli incidenti possono capitare, ma razionalmente Putin ci rimetterebbe l’ira di Dio da una guerra. E gli Stati Uniti abbiamo visto che hanno altre tensioni, come in Afghanistan”, ha detto intanto Romano Prodi, a SkyTg24, parlando della situazione in Ucraina. “In questo momento chi ha convenienza a una guerra? Io sono sempre stato ottimista, la situazione è tesa ma sono sereno, Oggi di più, le parole di un possibile compromesso si stanno ricevendo”, ha aggiunto l’ex presidente della Commissione Ue.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *