Agorà, Malan solo contro tutti, insultato in diretta. FdI: “Puntata indegna del servizio pubblico”
“Solidarietà al collega Lucio Malan, che questa mattina ad Agorà su Rai3 è stato violentemente insultato da un vero e proprio plotone di esecuzione. Una puntata indegna del Servizio Pubblico nella quale l’unico esponente dell’opposizione in Parlamento, presente in studio, non ha avuto di fatto diritto di parola, è stato interrotto continuamente, accusato di sparare balle e stronzate, fino all’intollerabile accusa di non essere sano di mente con tanto di invito a fare ricorso a cure psicologiche e psichiatriche”. Lo dichiarano i parlamentari di Fratelli d’Italia, Daniela Santanché e Federico Mollicone, capogruppo e componente della Commissione Vigilanza Rai.
“Non sei sano di mente”, “Hai detto una stro…”
“Un linciaggio ignobile e vergognoso, indegno della Rai e del Servizio Pubblico – aggiungono i parlamentari di FdI- avvenuto in una trasmissione costruita con un evidente squilibrio delle posizioni rappresentate e in palese violazione del codice deontologico dei giornalisti. Fratelli d’Italia presenterà in Commissione Vigilanza Rai un’interrogazione e pretendiamo spiegazioni immediate dai vertici di viale Mazzini”.
L’esponente di Fratelli d’Italia è finito “accerchiato”. “Balle sta, dicendo balle…” ha attaccato l’ex inviata dell’Unità, Claudia Fusani durante l’intervento di Malan che a quel punto si è alzato in piedi, puntando il dito: “Vergogna, non può dirmi che dico bugie”. Scatta anche la giornalista, “lei si è alzato in piedi, si vergogni!”.
Quartapelle, Sallusti, Fusani: ad Agorà tutti contro Malan
Motivo del dibattito era ovviamente l’obbligo di super green pass al lavoro per gli over 50 che scatta oggi martedì 15 febbraio. Malan, però, è finito nel mirino degli altri ospiti anche per altre dichiarazioni. “Il green pass impedisce a milioni di persone di lavorare, di salire sull’autobus o su un treno, ma il sangue dei non vaccinati è ritenuto idoneo per fare una trasfusione, lo ha detto il ministero della Salute”, ha detto il parlamentare di Fratelli d’Italia.
Il sarcasmo di Bassetti: “In questo studio serve lo psichiatra”
L’argomento del senatore di FdI non ha convinto gli altri ospiti, con il primario di infettivologia del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, che ha scosso vistosamente la testa: “Ho sentito cose strampalate”. Malan si è sfogato: “Siete cinque contro uno”. Ancora più sprezzante il direttore di Libero Alessandro Sallusti: “Hai detto una stronzata”. Sollecitato poi dalla conduttrice, poi, Bassetti ha ironizzato sul bonus psicologo previsto dal governo: “Anche in questo studio c’è a chi serve…”. Un’allusione che ha fatto sbottare Malan: “Complimenti, se non la pensi come loro hai bisogno dello psichiatra. Questo è il livello”.
“La violenza va condannata sempre, anche quando chi la promuove augura il male ai no vax.” @LucioMalan #agorarai #15febbraio pic.twitter.com/2sZzf7Udxx
— Agorà (@agorarai) February 15, 2022