Quirinale, nel totonomi spunta pure Lino Banfi: «Io presidente? Chiederei ai politici di farsi le carezze»
Nel totonomi per il presidente della Repubblica spunta anche quello di Lino Banfi. A lanciarlo è stata un’associazione di fan, che ha promosso un sondaggio social su “nonno Libero” al Colle che non lascia margini per nessuno. Nella rilevazione, infatti, alla domanda «Vorresti anche tu Lino Banfi presidente della Repubblica italiana?», con tanto di fotomontaggio della testa di Banfi sul corpo di Mattarella, il 98% dei partecipanti ha risposo «sì». Più che un plebiscito, insomma. «Vuol dire che abbiamo bisogno di sorridere, soprattutto in questo momento che con le mascherine non si riconosce più nessuno», ha commentato Banfi, accogliendo con simpatia il gioco dei suoi fan.
Lino Banfi: «Se davvero andassi al Quirinale…»
È stato lo stesso attore a chiarire che l’associazione “Noi che amiamo Lino Banfi” esiste «da qualche anno» e «credo siano 300mila persone». Poi, ospite del programma radiofonico il Diabolico e il Divino, in onda su New Sound Level 90FM, Banfi ha continuato a stare al gioco che lo ha messo tra i papabili, raccontando cosa farebbe «se davvero diventassi Presidente della Repubblica».
«Farei accarezzare i politici tra di loro, serve umanità»
«Alla prima riunione, appena insediato – ha spiegato l’attore – prenderei tutti i politici più importanti, i rappresentanti dei partiti, e gli farei fare un gesto che nessuno al mondo ha mai fatto, anche se adesso abbiamo tutte le proibizioni per un attimo li farei accarezzare l’uno con l’altro con la mano sul viso per far trasparire l’umanità che c’è in ognuno di loro e per mandare un messaggio di umanità e amorevolezza». Per Banfi, infatti, «se non c’è mai un contatto, un sorriso tra di loro, se ogni volta che si vedono in televisione litigano, si accavallano che non si capisce un “chezzo”… Ecco, questa potrebbe essere un’altra abitudine fetente che un presidente della Repubblica dovrebbe fargli togliere. Pensate quante cose avrei da fare come presidente. Me le segno tutte e vediamo – ha scherzato Bandi – questi giorni che succede…».