Paura in metro, gruppo di ubriachi aggredisce un ragazzo e la guardia giurata: 2 denunciati

22 Gen 2022 11:58 - di Greta Paolucci
metro

Attimi di panico in metro che si trasformano in momenti di puro terrore, ieri sera intorno alle 22 nella stazione Rebibbia. Un gruppo di ragazzi, ubriachi, entra e scavalca i tornelli per poi dirigersi, senza alcun motivo, verso un ragazzo in attesa del convoglio per aggredirlo. Una guardia giurata interviene in difesa del giovane, ma il gruppo insiste e così, per farli desistere, l’uomo preposto alla sicurezza spara verso il soffitto due colpi di pistola. Nessuno è rimasto ferito, ma a quel punto la tensione ha invaso l’intera area della metropolitana di Roma  Risultato: la fermata di Rebibbia viene chiusa dalle 23 fino alle ore 1.30. Nel frattempo arrivano i carabinieri…

Gruppo di ragazzi ubriachi in metro aggredisce un ragazzo e la guardia giurata che interviene

Dunque, secondo una prima ricostruzione che l’Adnkronos registra, un gruppo turbolento di giovani in stato di alterazione alcolica, entrano passando sopra ai tornelli. Attirano subito l’attenzione di una guardia giurata in servizio che interviene per provare a fermarli immediatamente. Ma i ragazzi insistono a importunare gli utenti in attesa del treno, così l’uomo in divisa li invita con veemenza ad uscire. Ma loro non solo non ne vogliono sapere, ma addirittura si dirigono verso un ragazzo che aggrediscono gratuitamente mentre il malcapitato è per i fatti suoi in attesa di salire in metro.

L’addetto alla sicurezza spara due colpi al soffitto a scopo intimidatorio

A quel punto la guardia giurata decide di intervenire più risolutamente per difendere il giovane e il gruppo dirotta le sue attenzioni sull’addetto alla sicurezza, aggredendolo. A quel punto, con la situazione che rischia di degenerare, visto il comportamento aggressivo del branco, la guardia giurata spara verso il soffitto due colpi di pistola a scopo intimidatorio. Nessun è rimasto ferito. La fermata Rebibbia viene chiusa dalle ore 23 fino alle ore 1.30. Su segnalazione al 112, arrivano sul posto i carabinieri della compagnia Roma Montesacro, che riescono a bloccare due dei ragazzi del gruppo, italiani, di 18 e 21 anni, che sono stati denunciati.

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