È allarme raid anti cristiani dalla Lombardia alla Sicilia: vandalizzate chiese e luoghi di culto mariani
“Imbrattate o bruciate. È assalto alle chiese”. Questo è il titolo delle pagine interne di Libero Milano, che denuncia un fenomeno che ha ormai acquisito rivelanza nazionale visto il numero di chiese vandalizzate o deturpate tra Monza e Varese. Ed è proprio di queste ore la notizia di un raid analogo dall’altra parte della Penisola, relativamente a una chiesa di Messina.
Il quotidiano diretto da Vittorio Feltri riporta diversi casi di chiese vandalizzate e luoghi di culto profanati in Lombardia. Ultimo in ordine di tempo, il caso del Santuario della Madonna del Castagno, a Muggiò, ricoperto di bestemmie sui lati e sulla facciata principale nella notte tra giovedì e venerdì scorso. La stessa scritta ripetuta, con una bomboletta spray nera, decine e decine di volte. Un attacco che ha sconvolto il paese e destato non pochi timori, chi parla di atto vandalico, chi ipotizza la pista della setta satanica. Ma non è l’unico episodio. Qualche giorno prima, tra il 17 e il 18 di gennaio, la chiesa trecentesca di Santa Giuliana, sempre a Muggiò, ha subito addirittura un attacco incendiario. E ancora: a fine agosto, l’ingresso della chiesa di San Francesco è stato cosparso di liquido infiammabile per poi essere incendiato. A giugno, invece il bersaglio dei raid anti cristiani era stato la chiesa di San Carlo con due attacchi nel giro di appena una settimana. Prima le maniglie imbrattate di sterco, poi un incendio. «I carabinieri stanno indagando su questi brutti fatti che non possiamo derubricare a semplici vandalismi perché sembra chiaro il sentimento anti-religioso», denuncia a Libero don Marco Oneta della chiesa di San Francesco.
Chiese vandalizzate dalla Lombardia alla Sicilia
Ma non sono solo i luoghi di culto lombardi a essere oltraggiati. È di queste ore la notizia del raid vandalico nella Chiesa Santa Maria di Gesù di Ritiro a Messina. Ignoti si sono intrufolati nell’edificio religioso, rovesciando sull’altare i candelieri e buttando a terra cicche di sigarette e resti di cibo. “L’ennesimo episodio che ha turbato la comunità parrocchiale guidata da don Pippo Romeo“, dice il sindaco Cateno De Luca, esprimendo «sdegno e preoccupazione». «Non si comprendono i motivi di simili gesti che colpiscono direttamente al cuore la chiesa del quartiere che è un punto di riferimento per tutti gli abitanti del rione – aggiunge -. Nel ribadire la mia solidarietà e la vicinanza insieme al mio Esecutivo, auspico la massima collaborazione delle forze dell’ordine per visionare le eventuali immagini riprese dal sistema di videosorveglianza all’interno della chiesa utili a individuare, al più presto, gli autori del vile gesto».