Slavina killer, morto Jacopo Compagnoni, fratello di Deborah. L’ultimo video: “Vi farò amare la montagna”
Una valanga ha travolto e ucciso Jacopo Compagnoni, guida alpina e fratello dell’ex campionessa di sci Deborah, in Valfurva (Sondrio). Compagnoni è stato trasportato con l’elisoccorso in codice rosso all’ospedale di Sondalo, dove è morto per i traumi subiti. La disgrazia è avvenuta in quota sulle montagne che più conosceva, nel territorio comunale di Valfurva. Un’altra tragedia della montagna, non la prima, purtroppo neanche l’ultima.
La tragedia di Jacopo Compagnoni, fratello della campionessa Deborah
Da una prima ricostruzione, con un amico stava scendendo con gli sci d’alpinismo dal canale Nord del Monte Sobretta, a circa 2.850 metri di quota, quando è avvenuto il distacco. La valanga aveva un fronte di un centinaio di metri. L’altro uomo, illeso, ha prestato i primi soccorsi e ha chiamato subito il 112. La centrale ha inviato sul posto l’elisoccorso di Sondrio di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza e ha allertato le squadre della Stazione di Valfurva della VII delegazione Valtellina – Valchiavenna del Cnsas e il Sagf. Sul posto anche una Unità cinofila da valanga.
Jacopo Compagnoni, che era riuscito a trasformare la sua passione nel suo lavoro, faceva parte delle Guide Alpine Livigno. Oltre che maestro d’alpinismo era anche maestro di sci. Qui sotto l’ultimo video nel quale, un mese fa, illustrava la sua attività di guida: “La montagna è per tutti, ve la faremo amare”.