Asi e Ics insieme per la crescita dello sport di base. Barbaro: “Accordo fondamentale per tutto il comparto”
L’Istituto per il Credito Sportivo, Ics, banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, e Associazioni Sportive e Sociali Italiane, Asi, hanno sottoscritto per la prima volta nella loro storia un protocollo d’intesa che dà seguito al percorso di collaborazione intrapreso tra l’Ics e gli Enti di Promozione Sportiva nazionali. L’accordo, di durata triennale, offre la possibilità a tutte le realtà affiliate ad Asi di potere usufruire di prodotti dedicati: a partire dal Mutuo Light 2.0, per finanziamenti da 10.000 fino a 60.000 euro garantiti dal Fondo di Garanzia e da una lettera di referenza dell’Ente. Che, a sua volta e insieme alle sue articolazioni territoriali, potrà aderire a iniziative come “Valore Sport per tutti”, per investimenti fino a 3.000.000 relativi alla realizzazione, riqualificazione, messa a norma, abbattimento barriere architettoniche e sensoriali ed efficientamento energetico di impianti sportivi: compreso l’acquisto delle relative aree, a tassi d’interesse completamente abbattuti grazie all’intervento del Fondo Contributi Interessi convenzionato con l’Istituto.
Asi, accordo con l’Istituto per il Cedito Sportivo: in cosa consiste
Sappiamo tutti che l’Asi, Associazioni Sportive e Sociali Italiane (già Alleanza Sportiva Italiana) è uno tra i più rappresentativi Enti di Promozione Sportiva. Oltre alla sede nazionale, è strutturato con 132 sedi territoriali, 80 Settori tecnici-sportivi e più di 5000 operatori e collaboratori presenti in tutte le regioni. In piena sintonia con la missione del Credito Sportivo, Asi, grazie al suo tessuto associativo, è quotidianamente impegnata a promuovere e diffondere lo sport operando con professionalità anche in ambito culturale, in quello della promozione sociale, nel settore del turismo e dell’ambiente.
Barbaro (Asi): “Accordo importantissimo per le realtà sportive territoriali”
“Un accordo importantissimo per le nostre realtà sul territorio che hanno sofferto e stanno ancora soffrendo a seguito di una pandemia che ha messo in ginocchio l’intero comparto, chi promuove lo sport e, di conseguenza, chi rischia di allontanarsi progressivamente dalla pratica attività sportiva. Abbiamo dato vita a una convenzione semplice, diretta, per tutti. E di questo va dato merito alla sensibilità del Credito Sportivo che, grazie a una serie di interventi mirati, sta lavorando per aiutare lo sport e le sue realtà più fragili. Lo sport ha bisogno di sostegno e il protocollo d’intesa firmato da Ics e Asi va in questa direzione”. E’ quanto ha dichiarato il presidentedi Asi, Claudio Barbaro, dopo il protocollo d’intesa siglato con l’Istituto per il Credito Sportivo.
Andrea Abodi: “Dall’Asi contributo fondamentale di promozione sociale”
Il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, ha rimarcato come “l’Asi, sin dal 1994, ha dato un contributo estremamente importante a questo grande lavoro di promozione sociale, riconosciuto negli anni; e che oggi si sostanzia anche in una collaborazione strutturata a favore dell’Asi stesso, delle sue articolazioni territoriali e di tutte le realtà affiliate. In un periodo in cui le certezze sembrano venir meno e le difficoltà del terzo settore sportivo sembrano aumentare la loro aggressività, la passione per lo sport, i suoi valori e la possibilità di svolgere attività in luoghi decorosi, sicuri e funzionali rappresentano energie vitali indispensabili per contrastare la crisi e contribuire alla tenuta sociale delle nostre comunità. Un gioco di squadra, quello tra Ics e gli organismi sportivi, che alimenta positivamente la cultura della collaborazione, indispensabile viatico del quale il sistema sport ha bisogno in ogni sua articolazione, per affrontare in modo virtuoso le difficoltà del presente e le opportunità del futuro”.