Sconcerto tra gli industriali in sala, Boris Johnson tesse le lodi di Peppa Pig e si paragona a Mosè
Esilarante come in altre occasioni. Boris Johnson torna a far parlar di sé per i suoi comportamenti curiosi e naif. Stavolta il premier britannico ha creato un certo sconcerto fra gli imprenditori quando nel suo intervento alla conferenza annuale della Confindustria ha lodato entusiasta le imprese di Peppa Pig. Reduce da un weekend con la moglie Carrie e il figlio Wilf al parco di divertimenti ispirato al celebre cartone animato per bambini. Poi si è paragonato a Mosè sul monte Sinai. Quindi dal microfono il premier ha imitato il rombo di un motore. Finché ha perso il filo del discorso e ha iniziato nervosamente a rovistare tra i suoi appunti. Scusandosi con l’assemblea.
Boris Johnson loda Peppa Pig
“Ieri sono andato, come tutti dovrebbero, a Peppa Pig World. Alzi le mani chi c’è stato”, ha detto Johnson parlando davanti alla conferenza annuale degli industriali. Una domanda a dir poco irrituale in un discorso che doveva incentrarsi sullo sviluppo economico del nord est dell’Inghilterra e la green economy. Reduce da un fine settimana a Peppa Pitg World ha utilizzato il popolarissimo cartoon per lodare la creatività del settore privato. Ma soprattutto per temporeggiare in attesa di recuperare il filo dell’intervento. Esilarante. “Peppa Pig world è proprio il mio tipo di posto. Strade sicure, scuole disciplinate, enfasi sui trasporti di massa”.
I dieci punti per le Green economy come le tavole di Mosè
Ma le sorprese non sono finite. Il premier britannico ha anche imitato il rombo di un motore. Per chiarire alla platea che le auto elettriche sono silenziose. “Ma accendono le luci in più in fretta di una Ferrari”. Non è mancato un paragone con il profeta Mosè. “I miei dieci punti per la Green economy – ha detto sorridendo – sono un decalogo che ho prodotto un anno fa quando sono arrivato dal Sinai”.
Neanche a dirlo il discorso di Peppa Pig è stato subito preso di mira dall’opposizione. “E’ una perfetta metafora di un governo caotico e incompetente”. Durissimo il giudizio l’imprenditore Richard Swart, del Berger Group. “È stato un discorso catastrofico” ha detto al Mirror. “Serve un comportamento da uomo di sSato per aiutarci a navigare attraverso il covid, la Brexit e la scarsità di manodopera“.