Reddito di cittadinanza, su Tik Tok appelli a Babbo Natale Di Maio: “Più soldi e tredicesima!” (video)

7 Nov 2021 17:49 - di Marta Lima
reddito di cittadinanza

Il Reddito di cittadinanza non basta, i “beneficiari”, onesti e non, vogliono l’aumento. E sui social impazzano gli appelli al Babbo Natale Di Maio, il padre politico della misura nonché suo strenuo difensore, come Giuseppe Conte. “Il Reddito non ci abbasta cchiù, vulimm l’aumento e a tredicesima, è capito Dimà?”, urla nel video in basso (pubblicato sul profilo Fb dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Borrelli), un napoletano, su Tik Tok, collezionando migliaia di like e visualizzazioni.

Dagli onesti ai furbetti, un danno di 40 milioni per il Reddito di cittadinanza

Dai ‘furbetti’ del Reddito di cittadinanza più di 40 milioni di euro indebitamente percepiti e individuati dai carabinieri nel corso del 2021 in Italia. L’Arma ha controllato in tutto il Paese 156.822 persone che hanno ricevuto il beneficio. Di queste, 9.247 sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per irregolarità. Tra loro, 4.124 erano persone già note alle forze dell’ordine per altri motivi. Negli anni precedenti i controlli avevano riguardato 10.778 soggetti nel 2019 e 18.131 nel 2020, riscontrando rispettivamente 459 e 1.408 irregolarità.

Quasi 48 milioni di euro il totale dei redditi di cittadinanza indebitamente percepiti scoperti durante i controlli dei carabinieri nel 2019, 2020, 2021. Nel 2019 i controlli, nei confronti di 10.778 persone, avevano svelato 969.450,68 euro indebitamente percepiti. Nel 2020 i controlli avevano riguardato 18.131 per un totale di 5.614.247,80 indebitamente percepiti. Nel 2021 il numero dei controllati è salito a 156.822 con somme indebitamente percepite per 41.359.042,02 euro. In totale, nei tre anni, sono state sottoposte a controllo da parte dell’Arma 185.731 persone svelando irregolarità per un totale di 47.942.740 euro.

IL VIDEO APPELLO SU TIK TOK A DI MAIO

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *