Marsilio: «Super Green pass inefficace. Lo Stato convinca con indennizzi per le reazioni avverse»

23 Nov 2021 17:52 - di Gigliola Bardi
super green pass

Uno strumento «inefficace» perché, in sostanza, andrebbe «a diminuire la circolazione del 3-4% della popolazione per qualche ora al giorno» e questo difficilmente «risolverà il problema di impedire la circolazione del virus» o convincerà i no vax «irriducibili». Per questo, per il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, più che puntare il Super Green pass, bisognerebbe percorrere la strada degli indennizzi in caso di reazioni avverse al vaccino. Questo, e non nuove e parziali restrizioni, potrebbe rivelarsi uno strumento davvero utile per rassicurare i non vaccinati e convincerli a sottoporsi alla somministrazione del siero. «Penso – ha chiarito Marsilio – che bisogna dare messaggi più rassicuranti a chi può vaccinarsi, e non è irriducibile».

Marsilio spiega perché «il Super Green pass è inefficace»

Ospite di Timeline a Sky Tg24, Marsilio ha spiegato di ritenere «inefficace» il Super Green pass perché «temo che si crei una falsa aspettativa, nel senso che si pensi che con questa misura, terremo a casa le persone pericolose, non ci si contagerà più e non scatteranno le restrizioni». «Peraltro – ha aggiunto – sotto questo punto di vista, hanno più ragione quei presidenti di Regione che dicono di adottare subito questa misura, e non aspettare che “scappino i buoi per chiudere la stalla”, perché quando si arriva in zona gialla, e all’escalation dei casi, è già troppo tardi per andarla ad arrestare tempestivamente».

La necessità di puntare su «messaggi più rassicuranti»

Il Super Green pass, ha quindi ricordato il presidente della Regione Abruzzo, «deve servire a qualcosa, e non sarà questa misura a convincere alla vaccinazione gli irriducibili». Marsilio, quindi, ha ricordato che la sola sospensione delle attività ludiche per chi non è vaccinato o non lo è completamente non avrebbe poi un grosso impatto. «Considerato che siamo ormai quasi al 90% di persone con doppia vaccinazione e che una parte di quelli non vaccinati sono o guariti o non si possono vaccinare, andremmo a diminuire la circolazione del 3-4% della popolazione per qualche ora al giorno», è stato il ragionamento del governatore. «Non credo che questo risolverà il problema di impedire la circolazione del virus. Penso invece – ha chiarito – che bisogna dare messaggi più rassicuranti a chi può vaccinarsi, e non è irriducibile».

Marsilio: «Lo Stato introduca il diritto all’indennizzo»

«Ho spesso chiesto, e su questo continuo a non avere una risposta – ha quindi ricordato Marsilio – il perché il governo non introduce il diritto all’indennizzo per i casi rari di effetti collaterali avversi gravi, come il decesso. Prima di arrivare all’obbligo vaccinale, magari proviamo anche questa strada. Vediamo se c’è una parte di popolazione che si sente rassicurata da uno Stato che dice che il vaccino è importante, che chiede a tutti di farlo, e che assicura, in caso succeda qualcosa di grave, protezione per sé stessi e la propria famiglia».

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