Cappato e il tweet dissacrante su Maria: la Madonna paragonata allo spinello libero
Usare altri nomi al posto di Maria, nome cristiano molto diffuso in omaggio alla Madre di Gesù. Il ridicolo comandamento laicista della Ue in nome del linguaggio inclusivo, per fortuna ritirato con una frettolosa marcia indietro che riguarda anche il Natale, piaceva evidentemente a Marco Cappato, il radicale che fa ironia sul nome della Madonna.
E lo fa con un tweet in cui coinvolge anche Giorgia Meloni e le sue proteste per la presa di posizione anti-cristiana di Bruxelles. Ecco il tweet di Cappato: “Ha ragione #Meloni: non dovrebbe essere un problema usare #Maria. Per questo c’è il #ReferendumCannabis.” Era necessario scherzare su Maria accostando una figura centrale della fede cristiana, venerata anche nell’Islam, alla marijuana (chiamato in gergo maria) che Cappato vorrebbe liberamente fumare? Pensiamo di no. E vale la pena di sottolineare anche come le reiterate prese in giro della religione cattolica vanno di pari passo con gli appelli al rispetto dell’Islam, delle minoranze, dei gay, dei trans, dei non binari, di tutti i discriminati sotto vari aspetti e differenti forme. Risultato: si può mancare di rispetto solo ai cristiani.
Naturalmente i followers di Cappato vanno in visibilio per l’accostamento della cannabis alla madre di Cristo. E proseguono con le battute: “Oro, incenso e cannabis”. O anche “Oro, incenso e maria. Le basi”. C’è chi commenta: “Parole sante”. E chi aggiunge: “Che frase poetica della Madonna”. Mancava solo qualche bella bestemmia per divertire i cannabis-dipendenti. Complimenti alla sensibilità di Cappato, sempre così solerte nella difesa dei diritti, ma non del diritto a vedere rispettata la propria religione da parte dei cristiani.