Tokyo, Tita e Banti show: oro nella vela. Gara da manuale, vittoria storica dopo 21 anni

3 Ago 2021 10:26 - di Fortunata Cerri
Tokyo

Ruggero Tita e Caterina Banti conquistano la medaglia d’oro nella vela alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La coppia azzurra si impone nei Nacra 17 chiudendo al sesto posto la medal race, un piazzamento sufficiente per salire sul gradino più alto del podio grazie al miglior posto ottenuto nelle 12 prove di qualifica. Ai due azzurri è bastato controllare i britannici Gimson e Burnet, medaglia d’argento, per chiudere al comando la classifica finale. Il podio è completato dai tedeschi Kohlhoff e Stuhlemmer, bronzo.

Tokyo, per l’Italia è il quinto oro

Per l’Italia è il quinto oro e la medaglia numero 29 in questa edizione dei Giochi: superati i podi di Rio 2016.  Ruggero Tita e Caterina Banti sono i campioni olimpici nel catamarano misto foiling e con loro l’Italia della vela ritrova l’oro a cinque cerchi 21 anni dopo Alessandra Sensini (Mistral) e una medaglia olimpica 13 dopo le due conquistate a Pechino 2008 sempre da Sensini (argento, RS:X) e Diego Romero (bronzo, laser). Per l’Italia Team si tratta del quinto oro conquistato a Tokyo 2020 e della 29esima medaglia vinta ai Giochi giapponesi (superati i 28 podi di Rio 2016), quando mancano 5 giorni alla chiusura della rassegna a cinque cerchi.

Ruggero Tita: «Un’emozione grandissima»

«È stato un lavoro ogni minuto in acqua – ha detto Ruggero Tita alla Rai – non è stato un lavoro in poco tempo, ma è meraviglioso, una emozione grandissima. Siamo veramente molto contenti». E poi ancora. «Abbiamo sempre performato bene in Giappone, il campo di regata si adattava bene alle nostre peculiarità», ha aggiunto Tita che ha dedicato la medaglia «a tutto lo staff e alle persone a casa che, chi in silenzio e chi no, ci hanno supportato sempre, ci sono stati vicini e ci hanno aiutato davvero tanto».

Caterina Banti: «Abbiamo dato sempre il massimo»

«Con Ruggero ci siamo ritrovati benissimo in barca, siamo super coordinati e sincronizzati. In cinque anni ci sono stati anche momenti di difficoltà, abbiamo dato sempre il massimo. Sono stati 5 anni in cui abbiamo vinto tante medaglie e siamo venuti qua per ritirarla. Qui abbiamo pensato solo ad andare al massimo in barca». Lo ha detto Caterina Banti alla Rai. «Oggi abbiamo marcato la Gran Bretagna, ma ha pagato la costanza, abbiamo cercato di esserlo, di non fare grossi errori e navigare al meglio che potevamo ed ha pagato».

Ai due campioni sono arrivati i complimenti di Giorgia Meloni: «E il quinto oro arriva dalla vela! Ruggero Tita e Caterina Banti conquistano la medaglia più importante nel Nacra 17. L’Italia è fiera di voi».

Tokyo, Sensini: «Hanno fatto una gara da manuale»

«Tita e Banti sono stati bravissimi perché hanno fatto quello che dovevano da manuale. Calcolando tutto e non perdendo mai il focus». È il commento di Alessandra Sensini.

«Non hanno mai rischiato perché avevano un margine importante. Ma l’oro non era matematico – prosegue Sensini all’Adnkronos – sono quei momenti in cui non devi fare follie. Sono stati anche in attacco e bravi a controllare sempre il diretto avversario inglese che è stato sempre lì. Sono sempre stati vicini ed è quello che dovevano fare. Bravissimi».

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