Meloni: «La sinistra ci dipinge come l’uomo nero perché non ha argomenti. Noi rispondiamo con la politica»

8 Lug 2021 20:17 - di Redazione

“La gente ha capito che quando la sinistra ti appiccica addosso delle etichette è perché non sa risponderti nel merito”. Giorgia Meloni, a margine della presentazione a Torino (alla “Tettoia” di Parco Dora)  del suo ultimo libro, torna sull’atteggiamento ideologico degli avversari. Ancora più evidente in campagna elettorale.

Meloni: la sinistra maestra nell’appiccicare etichette

“Il loro problema – aggiunge la leader di Fratelli d’Italia, intervista dal direttore dell’Adnkronos Gian Marco Chiocci  –  è che, dipingendoci come l’uomo nero, possono non sedersi con noi. E rispondere a quello che diciamo. Perché loro non hanno argomenti, questo è il loro problema”. Ma – aggiunge “la gente l’ha capito. Per cui noi rispondiamo semplicemente facendo politica. Raccontando alle persone cosa vogliamo fare per loro, qual è la nostra visione. Raccontando le idee su cui facciamo le scelte. E formuliamo le nostre proposte. E siccome ci fidiamo del popolo italiano, aspettiamo che siano loro a scegliere”.

“Non credo al partito unico, in passato è andata male”

I riflettori si spostano in casa. “Al partito unico non ci credo perché ci siamo già passati e non è andata bene”. La posizione della Meloni non cambia. Una riedizione del Popolo delle Libertà non interessa a Fratelli d’Italia. “Le differenze e le identità tra i partiti di centrodestra sono un valore. Fondere storie diverse è più quello che si perde che quello che si guadagna perché la politica non è matematica”.

Quirinale, se fosse in campo Berlusconi non sarei io a dire no

Sulla successione al Quirinale poche parole. “Di Mattarella non ho condiviso la scelta sul governo Draghi”, puntualizza la Meloni, “per il resto vediamo. Se ci fosse in campo Berlusconi non sarei io a dire di no, Draghi non l’ho ancora inquadrato. Sicuramente da parte di Mario Draghi c’è il fatto che se andasse al Quirinale probabilmente si andrebbe a votare subito. E siccome l’obiettivo è dare al Paese un governo scelto dai cittadini, prima si va a votare meglio è. Ma potrebbero esserci anche altre strade”.

5Stelle, il bluff si è svelato

Lapidaria sui 5telle. “Il partito di Conte? Chi? Confesso che mi sono un po’ persa nelle dinamiche dei 5Stelle e mi pare un po’ anche loro”, taglia corto in occasione delle presentazione torinese del sui libro Io sono Giorgia. “Al di là di Conte, Grillo, Di Maio, penso non abbiano un grande futuro davanti. Credo che il bluff sia stato svelato”.

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