Anche gli ultras della Lazio contro Hysaj che canta Bella Ciao: “Fuori luogo, qui non si fa politica”
“Un’uscita fuori luogo”. Così Yuri Alviti, storico ultras della Lazio, commenta all’Adnkronos la performance canora del nuovo acquisto biancoceleste Elseid Hysaj che, cellulare con testo alla mano e maglia indossata, ha intonato il canto della Resistenza, Bella Ciao, acclamato e incitato dai compagni di squadra. “La politica non c’entra nulla con il calcio. Come vengono condannati i cori di destra tra gli spalti, stesso trattamento si riservi a quelli di sinistra” conclude il tifoso.
“Storicamente la nostra è una tifoseria di estrema destra, e questo lo dichiaro anche con orgoglio. Quel ‘Bella Ciao’ cantato con la maglia della Lazio è una cosa fuori dal mondo, Hysaj ha sbagliato, non ci sono scusanti”. Franco Costantino, il “Franchino” degli Ultras biancocelesti commenta così all’Adnkronos l’esordio nel gruppo del nuovo arrivato in casa Lazio. Nessuna attenuante per Elseid Hysaj, albanese di 27 anni ex Napoli.
“Non credo alla favola che poteva non sapere il senso di quella canzone – aggiunge rispondendo all’ipotesi che il calciatore possa aver sentito quella canzone in una famosa serie tv – E’ straniero ma ci siamo informati, il padre era un operaio vissuto qui e lui qui è cresciuto. Chiunque viva in Italia non può ignorare il peso di una canzone politicizzata qual è Bella Ciao”.
Hysaj e Bella Ciao, l’autogol che ha fatto irritare i tifosi della Lazio
Il video del rito di iniziazione in stile comunista e partigiano era stato postato sui social da alcuni compagni di squadra dell’albanese Elseid Hysaj al suo arrivo negli spogliatoio della Lazio, nel segno dell’inno rosso Bella Ciao. Alcuni degli ultras della Lazio – come informa un sito specializzato – si erano presentati nella pizzeria dove era riunita la squadra alla ricerca di un confronto con il giocatore ma il chiarimento era poi avvenuto nell’hotel di Auronzo di Cadore dove era ospitata la Lazio. Chiarimento che ha poi portato alla rimozione del video con l’esibizione di Hysaj dai social sui quali era presente.