Emirati, la principessa Latifa ricompare in una foto su Instagram: era sparita da mesi
Sarebbe ricomparsa in una foto pubblicata su degli account Instagram pubblici la principessa Latifa Al Maktoum, figlia dell’emiro di Dubai, della quale non si hanno notizie da mesi. A metà febbraio, nel programma Panorama della Bbc, venne mostrato un video nel quale la principessa sosteneva di essere tenuta in ostaggio e di temere per la propria vita. Latifa, una dei 25 figli dell’emiro Al Maktoum, tentò la fuga da Dunai nel 2018. La Bbc, che riporta la notizia della “ricomparsa” della principessa, non ha potuto verificare l’autenticità della foto. Tuttavia, un amico della principessa Latifa ha confermato la sua identità.
La foto di Latifa in un centro commerciale
La foto mostra Latifa seduta con altre due donne in un centro commerciale di Dubai, il Mall of the Emirates (MoE). Amici della principessa hanno detto alla Bbc di riconoscere le altre due donne che compaiono nella foto e che Latifa ha con loro un rapporto di amicizia. L’immagine è stata postata su Instagram, ma l’assenza di metadati non consente di stabilire quando è stata scattata.
Tuttavia, nell’immagine compare una pubblicità del film Demon Slayer: Mugen Train, uscito negli Emirati lo scorso 13 maggio. L’immagine è stata postata su Instagram questo giovedì, sugli account delle altre due donne che compaiono nella foto. Su uno degli account la foto è accompagnata dalla didascalia: «Bella serata al Moe con amiche».
La campagna “Free Latifa”
La Bbc riferisce che l’apparizione della foto non sarebbe casuale, ma collegata ad altri sviluppi della vicenda della principessa. In una nota, David Haigh, co-fondatore della campagna “Free Latifa”, ha confermato che «ci sono stati numerosi e potenzialmente significativi e positivi sviluppi nella campagna. In questa fase non intendiamo rilasciare ulteriori commenti. Un nuovo comunicato verrà diffuso al momento opportuno».
I video della principessa Latifa
A febbraio i video, registrati in segreto ottenuti dalla Bbc, hanno portato alle richieste globali per un’indagine da parte dell’Onu. La principessa accusava la famiglia di averla tenuta in ostaggio da quando aveva tentato di fuggire dalla sua prigionia nel 2018.