Duplice femminicidio a Taranto, ritrovato impiccato l’uomo che ha ucciso la moglie e la suocera
Duplice femminicidio a Taranto. È stato ritrovato senza vita Antonio Granato, 61 anni, l’uomo che ieri, probabilmente con un oggetto di lavoro a punta o taglio, ha ucciso la moglie di 66 anni e la suocera di 92 nella loro casa in via Da Vinci a Massafra, in provincia di Taranto. Si è ucciso, impiccandosi a un albero di ulivo con un cavo di acciaio.
Duplice femminicidio, l’uomo si è impiccato
L’uomo dopo aver ucciso la moglie e l’anziana suocera aveva informato i carabinieri del gesto compiuto e aveva annunciato gesti autolesionistici. Poi era fuggito con la sua automobile. Ieri sera era stata avviata una vasta battuta di ricerche da parte dei militari. A ritrovare in mattinata il cadavere, nelle campagne di Palagiano, nel Tarantino, sono stati i carabinieri.
Le donne ritrovate in due stanze diverse
Sul luogo del duplice omicidio sono intervenuti il pm di turno della Procura di Taranto, Marco Colascilla Narducci, e il comandante provinciale dei carabinieri Luca Steffensen assieme ai carabinieri della locale Compagnia e del comando provinciale di Taranto accorsi per chiarire la dinamica del duplice femminicidio. I carabinieri si sono trovati di fronte a una scena raccapricciante, con le due donne riverse per terra, in un lago di sangue, in stanze diverse. La zona è stata transennata e i militari del Ris hanno compiuto i rilievi per ricostruire la dinamica del duplice omicidio. Le vittime sono state colpite con violenza e non hanno avuto, stando alle prime informazioni, alcuna possibilità di difendersi dall’uomo.
Il movente
A quanto si apprende, l’uomo si è tolto la vita vicino a un terreno di famiglia. Come scrivono i giornali locali, il 61enne ieri ha ucciso sua moglie e sua suocera al culmine di una violenta lite nella loro abitazione. Secondo le prime indagini, alla base delle discussioni in famiglia c’era una questione di debiti di alcuni parenti.