Bolzano, ritrovato il telefono di Laura Perselli: era dove Benno l’aveva gettato per depistare

18 Mar 2021 14:26 - di Filomena Auer
Benno e il telefono di Laura Perselli

Ritrovato il telefono di Laura Perselli lì dove Benno lo aveva gettato in uno dei suoi diversi tentativi di depistaggio. Tutto, persino il fiume Isarco restituisce quel che resta dei coniugi Neumair. Ma il corpo del povero Peter, papà di Benno, non si trova. Nel frattempo, dunque, i carabinieri subacquei di Genova hanno rinvenuto il telefono cellulare di Laura Perselli nell’Isarco, nel punto in cui il figlio Benno fu ripreso dalle telecamere mentre scendeva verso la riva. Poi, da quel momento in poi il silenzio. Il telefonino della madre dell’assassino, che ha confessato il duplice omicidio dei genitori, risultò muto. Ma giaceva lì, circa 100 metri a sud di Ponte Roma.

Ritrovato il telefono di Laura Perselli

Il telefonino, un iPhone, è stato ritrovato proprio dove Benno lo aveva gettato in acqua la sera del 4 gennaio. Un gesto che gli inquirenti fanno rientrare nelle tante azioni di depistaggio messe in atto dal 30enne nel goffo tentativo di far credere che sua madre fosse scomparsa proprio in quel punto. Mentre i poveri corpi dei genitori giacevano ormai privi di vita nel portabagagli della loro auto, presa dal figlio per scaricare le salme nell’Adige. Scaraventandole in acqua dal ponte di Ischia Frizzi. Il fiume poi, come noto, avrebbe restituito le spoglie di Laura Perselli, ma non il cadavere di Peter che ancora manca all’appello. Ma per il momento le ricerche sono sospese.

Era lì dove l’aveva gettato Benno

Ieri, anche Chi l’ha visto ha ricostruito in un servizio, attraverso le immagini riprese e registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti in strada, i movimenti di Benno nell’atto dell’occultamento dei corpi. E impegnato nel depistaggio, a partire proprio dal telefono della madre. Così, nel luogo del ritrovamento dello smartphone, sappiamo che Benno fa una telefonata al cellulare della madre per far credere di averla cercata. Poi scende sotto il ponte. E da quel momento, il segnale dell’iPhone si spegne per sempre. E tace. Almeno fino al suo ritrovamento...

 

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