Per il posto di vicepresidente della Camera in campo Saltamartini e Prestigiacomo
Partita tutta da giocare quella per la successione al neo ministro azzurro del governo Draghi, Mara Carfagna, nel ruolo di vicepresidente della Camera. Forza Italia rivendica l’incarico, ma voci danno per possibile anche un passaggio di testimone sul fronte del centrodestra, sponda però Lega.
Saltamartini in campo per il posto di vicepresidente della Camera
La vicepresidenza potrebbe interessare, infatti, anche il Carroccio visto che il partito di Matteo Salvini può contare nell’attuale ufficio di presidenza su tre segretari ma nessun ‘vice’ e questore. Qualora si cambiasse schema, dunque, apprende l’Adnkronos, in campo ci sarebbe la salviniana Barbara Saltamartini.
La dead line è il 24 febbraio, termine fissato per l’elezione in Aula alla Camera. E fino ad allora impazzerà il totonomi, perché si tratta di una poltrona che, almeno sulla carta, fa gola non solo agli azzurri, ma anche ad altri partiti come Lega, appunto, e Pd.
C’è anche la partita del Copasir
Al partito di via Bellerio potrebbe tornare utile questo posto, qualora dovesse perdere la presidenza del Copasir (guidata da Raffaele Volpi) per cederla all’opposizione, ovvero a Fdi. Ma riaprire la partita del Copasir sembra una strada alquanto impervia al momento. Dentro Forza Italia si lavora per una riconferma della casella rimasta vacante. Tra gli azzurri circolano sempre i nomi di Annagrazia Calabria, Simone Baldelli e Stefania Prestigiacomo.