Senaldi inchioda Bersani sul caos vaccini: “E’ stato il tuo ministro a firmare i contratti” (video)
Con la retorica del “siamo primi in Europa per i vaccini” ne abbiamo piene le tasche. E a sentirlo ripetere da Pierluigi Bersani, Pietro Senaldi va fuori di sé. Siamo a “Dimartedì” , da Floris. L’ex segretario del Pd, oggi in LeU, è chiamato dal conduttore ad esprimersi sullo spettacolo indecoroso visto da tutti al Senato. Bersani tergiversa, si arrampica sugli specchi in studio e la butta su un altro tema; non proprio affine a quante visto e ascoltato nell’interminabile pomeriggio di Palazzo Madama. Ma il suo fare colloquiale non convince.
Senaldi zittisce Bersani
“Noi siamo i primi in Europa a dare i vaccini, vogliamo riconoscerlo o no? Ma cosa dite?”. Esclama l’ex segretario dem a sentir criticare il governo. Cosa dice lui, piuttosto. Senaldi sgrana gli occhi. Ma come? Il piano vaccini sta rallentando, persino il supercommissario Arcuri, lo ammette. Le Regioni sono inferocite per il dimezzamento delle dosi e lui la spara così grossa?
“Guardi che è il suo ministro che…”
Pertanto lo rintuzza: “I vaccini non ci arrivano! Abbiamo firmato dei contratti per cui la Pfizer non ce li manda. Arcuri lo dice, eh non io!”. Glielo dice in faccia. Bersani è in difficoltà. Il piano vaccini e la gestione della pandemia chiama in causa il suo pupillo, il ministro della Salute Speranza. Che fare? “Se la Pfizer non ce li dà certo non possiamo inventarceli, se lei ha il brevetto Senaldi…”. Bersani cerca di buttarla in caciara, ma si vede che il discorso per lui ha preso una brutta piega. Senaldi si spazientisce e gli fa notare un semplice problema: “È stato il suo ministro a firmare quei contratti”. Già…