Mentana denuncia i furbetti del vaccino: 3 su 10 hanno saltato la fila. Il web si scatena
Tre su 10 hanno saltato la fila. Enrico Mentana scatena il putiferio sui vaccini. Il direttore del Tg La7 si fa due conti. E i conti non gli tornano. Così su Fb in un post denuncia quanto sta accadendo con il vaccino contro il coronavirus. Un caos. “Come si temeva, e come avevo denunciato ieri – scrive Mentana – su un totale di 1.312.275 dosi di vaccino fino a ora utilizzate, ben 397.583 sono state iniettate a personale non sanitario e non appartenente alle altre aree a rischio come ad esempio quelle degli ospiti delle Rsa e degli ultraottantenni”.
Mentana, caos vaccini: i numeri
Secondo il giornalista, dunque, molti che hanno ottenuto l’antidoto contro il Covid-19 non ne avrebbero avuto il diritto. Molte inchieste avevano individuato già nei giorni scorsi una “falla” in cui i “furbetti” del vaccino sui sono evidentemente inseriti pur non avendone diritto. I vaccini arrivano con il contagocce. Mancano coloro che dovrebbero somministrarli, abbiamo difficoltà a centellinare le dosi esistenti per potere effettuare il secondo dosaggio, eppure in questa situazione precaria c’è chi riesce a saltare la fila. Mentana non da oggi conduce questa battaglia, stigmatizzando le lacune di un governo inefficace e confusionario.
“Tre su 10 hanno saltato la fila”
L’ipotesi e i conti del direttore Mentana sono giusti. La conferma è arrivata dal presidente della federazione degli ordini dei medici, Filippo Anelli. “Vuol dire – prosegue Mentana – che tre su dieci hanno fatto il vaccino saltando la fila, con l’aiuto indispensabile di chi distribuisce le dosi”. Un’accusa che si aggiunge al caos in un momento in cui dobbiamo fare i conti con molte meno dosi di quelle previste da Pfizer. “È inaccettabile – scrive Anelli, nel giorno in cui tocca quota trecento il numero dei medici morti – vedere persone che non svolgono un’attività così rischiosa essere sottoposte al vaccino e osservare una larga parte della professione medica non ancora vaccinata”.
Mentana scatena un putiferio sul web
La denuncia di Enrico Mentana sulla distribuzione delle dosi di vaccino anti-Covid fa breccia sui social. Una vergogna italiana, scrivono in molti. Altri invitano a leggere tra le righe dei numeri: è possibile che tra i non aventi diritto vi fosse personale paramedico o amministrativi degli ospedali che che entrano comunque in contatto con molte persone. Va notato che però molte inchieste hanno rivelato che c’è il “vizietto” di saltare la fila c’è. Un’inchiesta di Repubblica rivelava come un parroco di Modica, avesse confessato candidamente: «Mi ha chiamato un amico che lavora come amministrativo nel pool di vaccinazione a Scicli. Mi ha detto che c’erano dei vaccini in più che bisognava utilizzare entro due giorni e sono andato. Sono ultraottantenne, ho altre patologie e ho capito che alla Asl non avevano una lista di persone da chiamare». Il giorno dopo, dietro la porta del centro di vaccinazione della Rsa di Modica c’era la ressa…