Covid, rapporto ‘spifferato’ dall’Oms, Brusaferro: “Mi colpisce sia stato pubblicato senza notizie”

12 Dic 2020 14:57 - di Eugenio Battisti

La curva del contagio scende, ma guai a cantare vittoria. Le feste di Natale saranno un banco di prova. L’indice di mortalità sarà l’ultimo a calare. Così il numero uno dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, durante la conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale covid 19.

Covid, Brusaferro: l’indice Rt è sotto l’1

“L’indice Rt è sotto l’1 in quasi tutte le Regioni, tranne una.  Abbiamo una decrescita lenta e ancora l’incidenza è lontana dalla soglia in cui possiamo passare alla mitigazione al contenimento. Per cui il nostro obiettivo è ridurre quanto più rapidamente il numero di nuovi casi.  Guardando in prospettiva all’inizio del prossimo anno. Nel periodo delle feste – spiega Brusaferro – dovremmo fare tutti gli sforzi per fare in modo che quando riprenderemo le attività nel nuovo anno possiamo avere un numero di nuovi casi significativamente più basso di quello attuale”.

Il rapporto dell’Oms? Non conteneva nulla

E ancora parlando alla stampa sul lavoro della cabina di regia del ministero della Salute e Iss, in vista del Natale. “L’elevata incidenza e l’attuale forte impatto sui servizi sanitari richiedono di essere molto cauti. E di evitare di ridurre in maniera significativa oggi le misure, comprese quelle sulla mobilità”. Insomma, la situazione epidemiologica rimane grave. “Si raccomanda che, in base all’impatto sui servizi sanitari territoriali, una modulazione delle misure di mitigazione delle Regioni eviti di rilassare le misure stesse. E il livello di attenzione della popolazione. Perché ci sarebbe una rapida inversione della tendenza documentata. Dobbiamo evitare che un rilassamento delle misure adottare in questi giorni comporti una ricrescita dei nuovi casi“.

L’Iss lo ha saputo dopo la pubblicazione

Quanto al ‘giallo’ del rapporto ‘spifferato’ dall’Oms sul nostro Paese e poi rimosso, spiega di essere rimasto colpito non dalla divulgazione in sé. Ma dall’assenza di informazioni. “‘Ci ha colpito che fosse pubblicato senza informazione rispetto al fatto che venisse pubblicato. L’Istituto è venuto a conoscenza del Rapporto il giorno in cui è stato pubblicato e non ha espresso giudizi di nessun tipo rispetto al Rapporto stesso.  Questa è l’unica situazione che ci aveva colpito“.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *