Azzolina fa schedare docenti e presidi? Dopo il caso D’Ambrosio fioccano le interrogazioni
Schedature al ministero per quei docenti che osano criticare il ministro Azzolina? Un sospetto sul quale il Parlamento dovrà fare chiarezza. Il deputato della Lega, Rossano Sasso, in una nota, annuncia la presentazione di un’interrogazione parlamentare sul caso del dirigente scolastico di Vo’ Euganeo. Si tratta del preside Alfonso D’Ambrosio finito nel mirino del ministero dell’Istruzione per le critiche al ministro Azzolina.
Azzolina e il caso D’Ambrosio: interrogazione di De Poli (Udc)
Anche il senatore Antonio De Poli dell’Udc ha presentato un’interrogazione parlamentare sulla vicenda. Che ora diventa caso politico e si trasferisce in Parlamento. La libertà di espressione, ricorda De Poli, è garantita dalla nostra Carta Costituzionale ed è un principio che è alla base della democrazia e di una scuola che abbia rispetto di tutte le sensibilità.
Tutelare la libertà di espressione
Il lavoro egregio del preside Alfonso D’Ambrosio è stato ritenuto tale da famiglie e studenti di Vo’ Euganeo, una comunità che, come sappiamo, ha affrontato per prima con grande coraggio e senso civico la pandemia. “Credo – conclude De Poli – che la comunità di Vo’ Euganeo, a partire da studenti e famiglie, abbia il diritto di sapere, nero su bianco, quali siano i post del dirigente scolastico” sotto accusa. I cui contenuti cioè sono ritenuti lesivi del principio di leale collaborazione e del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. De Poli afferma poi che occorre tutelare la libertà di espressione e, ancor di più, l’operato di chi, fin dall’inizio, si è prodigato per garantire la continuità dell’attività scolastica”.
Sasso (Lega): al ministero c’è chi raccoglie segnalazioni
“A Roma – denuncia a sua volta il leghista Sasso – ci sarebbe qualcuno molto vicino al Ministro, che periodicamente raccoglie segnalazioni su docenti e dirigenti scolastici, per poi trasformarli in procedimenti disciplinari. Il caso del prof.D’Ambrosio è emerso subito poiché parliamo di un Preside modello, in una scuola simbolo, ma ci sono altri casi che meritano approfondimenti. Incredibile. Denunciate, segnalatemi casi simili”.