La rapper “hardcore” Myss Keta imbarazza “Massimone” D’Alema: “Mi spalmava la crema sulla barca”

Il suo biglietto da visita è un brano e un video dal titolo inequivocabile: “Giovanna Hardcore“, ma al suo attivo ha performance musicale molto provocanti anche dal vivo, dove si presenta mascherata, pare da prima che l’aggeggio diventasse di moda causa Covid. Da ieri, in occasione dell’uscita del suo nuovo album, la rapper e dj Myss Keta è su tutti i giornali non solo per motivi estetici e musicale, ma anche per le sue frequentazioni pruriginose con uno degli storici leader della sinistra italiana, Massimo D’Alema.

Myss Keta e gli incontri con Massimo D’Alema

“Massimo venne a trovarmi al soundcheck. Era uscito dal bosco”. Quel Massimo? “D’ Alema”. Faceste anche un selfie insieme. Ma cosa le disse ‘Spezzaferro’? “Era un mio concerto nel Lazio. Mi chiese di tornare a cantare lì”. E cos’ altro, Myss Keta? “Queste sono storie personali tra ex marito e moglie”. Sarà contenta la signora Linda. Non mi faccia prendere querele. Di D’Alema lei ha più volte dichiarato che siete stati amanti e ora amici, che lui ci ha provato spalmandole la crema sulla barca a vela. “Tutto agli atti. Di più non posso rivelare”. Questo il botta e risposta con Myss Keta a un giornalista del “Fatto Quotidiano”, su retroscena svelati già in passato e mai smentiti dal diretto interessato, che lei affettuosamente chiamava Massimone,

La rapper sostiene aver trascorso estati in compagnia dell’avvocato Gianni Agnelli ed Edwige Fenech negli anni ’80 e di aver flirtato in barca a vela con Massimo d’Alema al largo della Costa Smeralda. Il diretto interessato, però, non ha mai né confermato né smentito.