Fabrizio Corona parla dei suoi cachet. Ecco quanto guadagna con la D’Urso e con “Chi”
«Preciso che l’agenzia per cui lavoro e io abbiamo un contratto con Mediaset da 50mila euro che comprende più cose. Il contratto con Live non è la D’Urso non raggiunge assolutamente queste cifre visto che, dopo questa pandemia, i contratti ed i cachet sono stati abbassati di più del 50 per cento». Così Fabrizio Corona su Instagram in seguito alle dichiarazioni rilasciate a Vanity Fair. Dove, in una lunga intervista, si legge su Dagospia, ha affermato che «la D’Urso mi frutta 50mila euro e io le ho fatto fare il 26 per cento di share, mentre sulla Rai c’era Conte che spiegava il Dpcm. Poi, mi segua, se io non fossi andato a difendermi dalla D’Urso per il video pubblicato da Nina Moric, dove avrei potuto farlo?».
Fabrizio Corona parla dei suoi cachet
«Anche io – vuole precisare l’ex re dei paparazzi – ho aderito e accattato la riduzione per la stima che ho verso la conduttrice. Potete controllare. Grazie», conclude su Instagram. Nell’intervista rilasciata al settimanale Corona ha anche detto altro. «Tutti i giornali, non solo quelli di gossip, avevano scritto che io picchiavo Carlos, dovevo andare nel palco più popolare che, mi spiace dirlo, è la d’Urso e non Fazio».
«La mia storia è stato un tam tam»
«Di fronte a certe cose non puoi né stare zitto né fare una storia su Instagram – ha proseguito – La tv generalista, ancora oggi, amplifica la comunicazione. Travaglio, Mentana e Celentano hanno preso a cuore la mia vicenda di carcerazione perché la D’Urso, a cui promisi la prima intervista dopo il rilascio, ha fatto 30 puntate su di me e le massaie, in un tam tam, hanno cominciato a dire: poverino Corona, poverino Corona, poverino Corona. Così la mia storia è diventato un tema su cui mobilitarsi». Ma l’ex re dei paparazzi non si è fermato qui. Alla giornalista di Vanity Fair che gli ha chiesto «quanto denaro non ha guadagnato in queste due ore che abbiamo parlato?», ha risposto: «Direi 15mila euro, quelli che mi avrebbe dato Chi se questa intervista l’avessi data a loro».