Dai mercatini di Natale alle visite ai nonni: ecco le faq del governo sull’ultimo Dpcm

7 Nov 2020 14:10 - di Giorgia Castelli
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La mappa dell’Italia divisa per aree: gialle, arancioni e rosse. Sul sito del governo sono state pubblicate le Faq sull’ultimo Dpcm, per trovare risposte sull’applicazione delle misure restrittive per contenere il coronavirus. Ovvero cosa si può o non si può fare, dove una cosa è concessa e dove, al contrario, è bandita. Le tre aree corrispondono ad altrettanti scenari di rischio e prevedono specifiche misure restrittive. Nell’Area gialla ci sono Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Province di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto. Dell’Area arancione fanno parte Puglia e Sicilia. Nell’Area rossa ci sono Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta.

Faq del governo: le misure restrittive

«Il Dpcm 3 novembre 2020 – si legge sul sito di Palazzo Chigi – individua tre aree, corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per le quali sono previste specifiche misure restrittive». Cliccando sulla mappa è dunque possibile visualizzare le faq relative alle specifiche disposizioni delle tre aree, divise per temi, con risposte sugli spostamenti, sulle attività produttive, professionali e servizi, pubblici esercizi, attività commerciali, ristorazioni e strutture ricettive.

I mercatini di Natale vietati

I mercatini di Natale sono vietati sul tutto il territorio nazionale, anche nella zona gialla. E’ quanto viene chiarito dalla risposte alle domande più frequenti pubblicato sul sito del governo. Nella nozione delle fiere, vietate dal Dpcm, rientrano anche manifestazioni locali con prevalente carattere commerciale? «Sì – si legge nella risposta – tali manifestazioni, anche a carattere commerciale di natura fieristica, come nel caso dei cosiddetti mercatini di Natale, ma realizzate fuori dell’ordinaria attività commerciale in spazi dedicati ad attività stabile o periodica di mercato, sono da assimilare alle fiere e sono quindi vietate».

Faq: riunioni nei condomini

Le riunioni di condominio in presenza sono consentite purché vengano rispettate le distanze e si indossino le mascherine. È consentito svolgere assemblee condominiali in presenza? ”Sì, è fortemente consigliato svolgere la riunione dell’assemblea in modalità a distanza”, ma, si legge nella risposta delle Faq governative, “laddove ciò non sia possibile, per lo svolgimento in presenza occorre rispettare le disposizioni in materia di distanziamento sociale e uso dei dispositivi di protezione individuale”.

Sconsigliato portare i figli dai nonni

Nell’area gialla è possibile spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all’inizio o al termine della giornata di lavoro. Ma «è fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da Covid-19. E devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. Pertanto – continua la Faq – questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità. Se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. In tale caso i genitori possono accompagnare i bambini dai nonni, percorrendo il tragitto strettamente necessario per raggiungerli e recarsi sul luogo di lavoro. Oppure per andare a riprendere i bambini al ritorno. Ove possibile – avverte il governo – è assolutamente da preferire che i figli rimangano a casa con uno dei due genitori che usufruiscono di modalità di lavoro agile o di congedi».

Supermercati e spesa

È possibile fare la spesa in un Comune diverso da quello in cui si abita, purché «entrambi i Comuni si trovino nell’area gialla», si legge. Il governo informa che «si può uscire anche per acquistare beni diversi da quelli alimentari», perché «non sono previste limitazioni alle categorie di prodotti acquistabili».

 

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