Covid, 37.809 nuovi contagi, in Campania è boom (4508). E il M5S fa chiacchiere da comari
Tocca un nuovo record giornaliero la diffusione dei contagi da Covid in Italia. Nelle ultime 24 ore, infatti, i nuovi casi ammontano a 37.809. Ieri erano stati 34.505. Resta stabile, invece, il numero dei morti: ieri erano stati 445, oggi sono stati 446. Il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza arriva così a 40.638. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
I dati dell’emergenza
Il totale dei casi dall’inizio della crisi si attesta a 862.681. I ricoverati sono arrivati a complessivi 24.005, vale a dire 749 in più rispetto a ieri. Sono invece 124 le persone che nelle ultime 24 ore sono state trasferite in terapia intensiva per un totale di 2515: ieri erano quindi 2.391, aumentati di 99 rispetto al giorno precedente. In isolamento domiciliare, infine, oggi si trovano sono 472.598 persone, 25.897 più di ieri.
In Campania mai così tanti contagi Covid in un giorno
La Regione più colpita resta la Lombardia con 9.934 nuovi contagi e 131 morti nelle ultime 24 ore. Ma è la Campania quella che mostra un andamento peggiore. Se, infatti, il dato della Lombardia era in qualche modo atteso, dalla regione di Vincenzo De Luca arriva il dato più alto mai registrato in un giorno: 4.508 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Un drammatico record, tanto più considerando lo stato della sanità pubblica in regione. “È totalmente allo sbando“, è arrivato a scrivere il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in una lettera inviata al premier Giuseppe Conte.
La situazione del Lazio, quinta regione per contagi
Si attesta fra le regioni più sotto pressione anche il Lazio, quinto dopo Lombardia, Piemonte (+4878), Campania e Veneto (+3297). Eppure l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, ha presentato tutti numeri con il segno meno. Compreso però quello dei tamponi, che sono stati 1539 in meno rispetto al giorno prima. E minori, sebbene di appena 36 unità, sono stati i nuovi positivi, che comunque si attestano a 2.699, il quinto numero più alto, si diceva, di tutta Italia.
Ma per il M5S il problema è Attilio Fontana
Per il M5S continua a creare polemiche propagandistiche, nella speranza di rialzare un po’ la testa. Sembra che il vero, unico problema italiano sia il governatore della Lombardia Attilio Fontana, “reo” di voler difendere i cittadini della sua regione dalle scelte del governo. Le solite frasi, le solite chiacchiere da comari. “La misura è colma”, ha tuonato contro Fontana l’eurodeputato grillino e vice presidente del Parlamento europeo Fabio Massimo Castaldi, innervosito dal fatto che il governatore abbia definito come “uno schiaffo in faccia ai cittadini” l’inserimento della Lombardia nella zona rossa. “Fontana pensi a lavorare, perché i cittadini lombardi hanno bisogno di un presidente che si prenda cura della salute di tutti”, ha aggiunto Castaldi, difendendo a spada tratta l’operato di Conte.