Von der Leyen abbandona il vertice europeo e va in quarantena: «Positivo un membro dello staff»
L’elevata circolazione del coronavirus Sars-CoV-2 a Bruxelles continua a rallentare il lavoro delle istituzioni europee. La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, che si era già autoisolata dopo aver partecipato ad un convegno a Lisbona cui era presente una persona poi risultata positiva, ha dovuto lasciare poco fa il Consiglio Europeo, per precauzione.
Von der Leyen: «Mi metto in autoisolamento»
«Sono appena stata informata – riferisce von der Leyen su un social network – che un membro del mio front office è risultato positivo questa mattina. Io sono risultata negativa. Tuttavia, per precauzione, lascio immediatamente il Consiglio Europeo per mettermi in autoisolamento».
Sassoli: «La situazione a Bruxelles è molto grave»
Il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli ha definito poco fa la situazione sanitaria a Bruxelles “molto grave”. La capitale belga ha registrato 882 positivi per ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni (fonte Sciensano). Bar e caffé sono stati chiusi per un mese, per tentare di fermare la diffusione del coronavirus Sars-Cov-2.
I dati del contagio
Continuano a crescere i casi di contagio da coronavirus in Belgio, che ha registrato un nuovo record negativo con 7.481 nuove infezioni in 24 ore. Il nuovo record negativo è stato registrato il 9 ottobre, stando ai dati diffusi oggi. Due giorni fa era arrivata la notizia allarmante. Il numero crescente di pazienti affetti da coronavirus ha costretto diversi ospedali in tutto il Belgio a ridurre, annullare e posticipare operazioni chirurgiche non urgenti. Il tutto per liberare risorse da dedicare alle persone contagiate dal Covid-19.