Milano, furia Brozovic: dà in escandescenze al pronto soccorso. I medici chiamano i carabinieri
E’ difficile essere un fuoriclasse fuori dal campo. Secondo La Gazzetta dello Sport, si sta facendo delicata la situazione di Marcelo Brozovic con l’Inter: “Nuova nottata complicata giovedì per Marcelo Brozovic, e stavolta rischia di costargli cara. Perché la fiducia va conquistata ogni giorno, con atteggiamenti corretti e professionali. E difficilmente l’Inter archivierà questa seconda sbandata senza prendere altri provvedimenti. Anche perché -leggiamo sul sitob della Gazzetta- i fatti stavolta sono un pochino più complicati da giustificare: con un’aggressione verbale prima a medici e pazienti di un pronto soccorso e poi alle forze dell’ordine arrivate per provare a calmare la furia del croato. Tutto si è chiuso con le scuse di Brozo, ma il danno ormai era fatto. Solo quando i militari gli hanno chiaramente detto di darsi una calmata perché il suo comportamento stava diventando eccessivo e avrebbe rischiato conseguenze penali, Brozovic è tornato in sé, chiudendo la vicenda con le scuse a pazienti e medici”.
Caso Brozovic: “Fosse successo in Inghilterra…”
L’accaduto: il talentuoso centrocampista dell’Inter non è nuovo a intemperanze. Già gli agenti gli avevano sospeso la patente, ma non contento, si è messo in cerca di altri guai. Così, all’ospedale San Carlo di Milano nella notte ha preteso che un amico lievemente ferito a una gamba, avesse la precedenza su malati più gravi. Non gli è stato consentito e Brozovic ha dato di matto. Ha dato letterlmente in escandescenze. I medici avevano tentato di portarlo alla calma, notando anche alcuni sintomi tipici dell’ubriachezza (i tifosi lo chiamano “Sbronzovic”). Niente da fare, sono dovuti sopraggiungere i carabinieri. Solo allora, ha chiesto scusa a tutti. Tony Damascelli dal Giornale ha commentato: fosse accaduto in Inghilterra sarebbe finito in galera…”