Stato di emergenza, gravissime accuse di Conte all’opposizione: “Alimenta fake news per colpirci”
Giuseppe Conte scatenato alla Camera contro le opposizioni, “colpevoli” di non condividere la proroga dello stato di emergenza deciso unilateralmente ieri dal governo. Secondo il premier Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia alimenterebbero la disinformazione, facendo credere che la proroga dell’emergenza significhi rinchiudere gli italiani nelle case. Parole gravissime, quelle di Conte, oltre che false.
Conte non si assume la responsabilità dello stato di emergenza
“Ieri nel dibattito c’è stato qualche fraintendimento. Non sto dicendo che è preclusa una valutazione politica, anzi siete chiamati a farla in questa sede. Voglio dire che il governo sta operando questa valutazione sulla base di istanze organizzative, operative, non certo perché si vuole fare un uso strumentale come qualcuno si è spinto ad affermare, perché ad esempio si vuole assumere un atteggiamento liberticida, si vuole reprimere il dissenso, si vuole tenere la popolazione in uno stato di soggezione. Sono affermazioni gravi, che non hanno nessuna corrispondenza con la realtà”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nelle comunicazioni alla Camera sulla proroga dello stato di emergenza, dimostrando di non riuscire, da solo, a sostenere le ragioni di una simile scelta.
La disparità di opinioni con l’opposizione e il presunto lockdown
Né Salvini né la Meloni si sono mai sognato di diffondere fake news , ma su di loro si abbatte la furia di Conte.
“Se non si condivide la necessità di prorogare lo stato di emergenza – ha aggiunto il premier – lo si dica chiaramente in modo franco, ma non si faccia confusione con la popolazione, perché oggi, leggendo alcune pagine e alcune risposte sui social, c’è qualche cittadino che è stato convinto che la proroga dello stato di emergenza significhi tornare al lockdown, che significhi misure più restrittive dal primo agosto. Non è affatto così”.
Senza la proroga dello stato di emergenza, ha spiegato il presidente del Consiglio, “verrebbe a cessare le proprie funzioni anche il comitato tecnico-scientifico, che in questi mesi ha svolto un ruolo importante nel sostenere e motivare con evidenze scientifiche, sempre che sia dia importanza alle evidenze scientifiche” ha affermato Conte.