Una settimana fa l’ex terrorista dei Pac (Proletari armati per il comunismo) aveva chiesto analisi mediche per verificare il suo stato di salute, a rischio, secondo i suoi legali, a causa dei piatti forniti nel penitenziario dove è recluso dopo l’estrazione in Italia avvenuta poco più di un anno fa.

Evaso dal carcere di Frosinone nel 1981 dopo essere stato condannato a 12 anni in primo grado per banda armata, è stato condannato in seguito in contumacia all’ergastolo[, con sentenze passate in giudicato, per quattro omicidi, due commessi materialmente, due in concorso con altri. Ha ricevuto asilo fuori dei confini italiani come rifugiato politico e ha svolto l’attività di scrittore di romanzi.