«Me**a ti taglio la gola», «ti apro in 2», minacce contro Brumotti anche dal web: gli screenshot
Stanno assumendo ormai proporzioni spropositate gli insulti, le minacce e le pesanti intimidazioni rivolte contro Brumotti. E non è più solo una questione sporadica, anche se frequente, legata alle aggressioni subite durante le riprese dei suoi servizi in mezza Italia, contro lo spaccio di droga. No, purtroppo la campagna di odio contro il campione acrobatico di bike trial prsegue a ritmo serrato: Tanto che lui ha scelto di pubblicare le pressioni e le offese inferte sui social dai soliti leoni da tastiera, smascherando i detrattori e denunciando la vicenda sul web.
Insulti, minacce e scioccanti intimidazioni contro Brumotti anche dal web
Parole intrise di odio e platealmente violente, quelle indirizzate a Brumotti, che caricano di tensione e rabbia le pagine social dell’inviato di Striscia. Frasi efferate e messaggi minacciosi, quelle degli hater che, sommate ai brutali assalti registrati durante le trasferte anti-droga, denotano una situazione si pesante pressione a cui il giovane è sottoposto da quando ha cominciato a documentare con la telecamera al seguito le attività illecite di spacciatori, pusher e mercanti di morte. Criminali non solo d’importazione, che agiscono indisturbati per le strade e nei parchi destinati a bambini e famiglie delle nostre città.
Aggressioni fisiche e violenza psicologica
E allora, come leggiamo da Instagram e da Il Giornale, la virulenza contro Vittorio Brumotti, fin qui bersaglio di aggressioni, lancio di oggetti e addirittura vittima di accoltellamenti, ha fin qui portato a diversi ricoveri in ospedale, oltre che ingenerato nel giovane una forte carica di stress. L’ultimo episodio registrato in ordine di tempo è quello subito dall’inviato del tg satirico di Canale 5 in Corso Como, a Milano. Una violenza non solo fisica, quella inferta a Brumotti, che ormai da anni è il bersaglio di pesanti invettive e pericolose minacce. E allora, frasi come «ti ammazzo fro**o, ti taglio le vene delle palle me**a, ti faccio morire dolorosamente».
Gli screenshot delle orrende minacce
O minacce del genere «me**a ti taglio la gola se ti prendo. Schifo di uomo, schifo di essere. Ti gonfio, fr**io. Infame, sbirro dove sei ti apro in due», continuano a moltiplicarsi. Attacchi al campione delle due ruote che, nick name o profili fake poco importa, documenta tutto sui suoi account a suon di screenshot. Poi, invia il tutto alle autorità competenti, nella speranza che si attivi presto una qualsiasi forma di tutela. E augurandosi che, smascherare almeno una parte degli odiatori incalliti, possa da fungere da deterrente per tutti gli altri…
Ma quando fa sti servizi perché non invita una 20ina di amici come accompagnatori in ordine sparso……solo come difesa personale contro le aggressioni…..! Ma poi michiedo che cavolo ci stanno a fare le forze dell’ordine??? a dimenticavo non è loro la responsabilità è dei signori Prefetti, dei signori giudici compiacenti……che fanno finta di niente, non tutelano né Brumotti né tantomeno famiglie e cittadini comuni.
QUANDO QUESTI SINISTRATI CAPIRANNO CHE PER QUESTI PERSONAGGINI CI VOGLIONO DEGLI ATTI DI FORZA e non tanta comprensione!!! W LA LIBERTA’
Brumotti mi sta simpaticissimo, ma è un coglione!
Massima solidarietà a Brumotti. Tuto questo schifo grazie a un governo incapace corrotto che, invece di dare esempi di rigidità contro la malavita , si cala le braghe.
Brumotti ha un coraggio ammirevole.