Concerti, Paul McCartney si scaglia contro il governo Conte: “E’ scandaloso”

10 Giu 2020 14:15 - di Robert Perdicchi

“È veramente scandaloso che coloro che hanno pagato un biglietto per uno show non possano riavere i loro soldi”. Paul McCartney si esprime così sulla sua pagina Facebook, con un post in italiano, in relazione alla vicenda dei concerti cancellati e dei biglietti da rimborsare.

“Il 7 maggio 2020 è stato annunciato che, a causa della pandemia globale del Covid-19, il tour estivo di Paul McCartney sarebbe stato cancellato. La cancellazione è stata fatta sul presupposto che a tutti coloro che avevano acquistato un biglietto per gli spettacoli sarebbe stato offerto un rimborso totale del prezzo del biglietto pagato”, si legge nella nota.

Le accuse di McCartney a governo e Assomusica

“Mentre ciò è avvenuto in tutti gli altri paesi che Paul e la sua band dovevano visitare tra Maggio e Giugno, il governo italiano, su indicazione di Assomusica (l’Associazione italiana di promotori di musica dal vivo) ha approvato un decreto che autorizza tutti i possessori dei biglietti precedentemente acquistati per gli spettacoli dal vivo di avere la facoltà di richiedere un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto. I soldi provenienti dalla vendita dei biglietti in Italia sono esclusivamente trattenuti dai promoter locali”, prosegue il comunicato.

Abbastanza comprensibilmente, i fan di Paul McCartney sono fortemente amareggiati da questa tipologia di rimborso poiché hanno pagato per vedere un preciso spettacolo, non altri dello stesso promoter, fanno notare su Fb i collaboratori del popolarissimo cantante.

“Scandaloso” non restituire i soldi

“È veramente scandaloso che coloro che hanno pagato un biglietto per uno show non possano riavere i loro soldi”, le parole dell’artista. “Senza i fan non ci sarebbe musica dal vivo. Siamo fortemente in disaccordo con ciò che il governo italiano e Assomusica hanno fatto. A tutti i fan degli altri Paesi che avremmo visitato quest’estate è stato offerto il rimborso completo. L’organizzatore italiano dei nostri spettacoli ed i legislatori italiani devono fare la cosa giusta in questo caso”, prosegue McCartney. “Siamo tutti estremamente dispiaciuti del fatto che gli spettacoli non possano avvenire ma questo è un vero insulto per i fan”.

Commenti

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  • Carmelo Costa 12 Giugno 2020

    Mi piacerebbe sapere perchè questo signore non ha riprogrammato il suo show il prossimo anno, come stanno facendo tutti. E se ha restituito gli acconti che certamente avrà preso dagli Organizzatori!