Downing Street ha confermato le dimissioni dell’accademico dal Sage.
Scienziato consigliava il “distanziamento”: beccato con l’amante, si dimette
Predicava le rigorose misure di lockdown e di distanziamento sociale, ma lui stesso le violava incontrandosi segretamente con l’amante. Lo scienziato Neil Ferguson, consulente di Boris Johnson e artefice della chiusura, pur tardiva, della Gran Bretagna, causa coronavirus, si è dimesso dopo essere stato beccato in violazione delle regole.
Il dottor Ferguson, secondo i giornali britannici, incontrava spesso una donna, Antonia Staats, 38enne attivista di campagne progressiste che vive fuori Londra con il marito e i figli. Lo scienziato, dopo essere stato scoperto, ha presentato le dimissioni dal Sage, la task force di scienziati ed esperti chiamati a consigliare l’esecutivo sull’emergenza coronavirus. E’ stato il Daily Telegraph a documentare alcuni suoi incontri clandestini con l’amante. Il professore, specialista di modelli matematici applicati all’infettivologia, ha ammesso tutto e si è scusato. Si è difeso sostenendo di essere immune dopo aver contratto in prima persona il coronavirus ed aver trascorso due settimane in auto-isolamento ed esser stato dichiarato guarito. Ha tuttavia ammesso di aver fatto “un errore di giudizio” e “preso la decisione sbagliata.
Downing Street ha confermato le dimissioni dell’accademico dal Sage.