Non rispetti la distanza? Il braccialetto vibra e ti avvisa. Così andremo sicuri in albergo e in spiaggia

2 Mag 2020 16:20 - di Redazione

Non rispetti la distanza di un metro? Il braccialetto ti avvisa con una vibrazione. In arrivo presso stabilimenti balneari, alberghi, strutture turistiche un braccialetto ‘anti-Covid’. La sua funzione è quella di avvisare i cittadini quando non rispettano la distanza di sicurezza di un metro da altri utenti.  Inoltre il braccialetto è in grado di ricostruire i contatti di un utente nel pieno rispetto della privacy e senza alcuna App. Bloccando sul nascere possibili focolai di coronavirus.

A lanciarlo sul mercato MetaWellness, giovane start-up di Bari specializzata in tecnologie per lo sport e il fitnes. Che ha creato ‘Labby Light’, un prodotto basato su tecnologia brevettata che, assicurano i creatori, “sarà capace di contenere i contagi da Covid-19 e offrire un contributo alla lotta al coronavirus”.

Come funziona il braccialetto Labby Light

Il braccialetto ‘Labby Light’ funziona così:  da un lato, attraverso un led ed una vibrazione, segnala
a chi lo indossa il mancato rispetto della distanza minima di sicurezza di un metro da altri utenti. Dall’altro, in caso l’utilizzatore dovesse risultare positivo al coronavirus, ricostruisce tutti i contatti avuti con altre persone. E questo grazie ad un sistema che memorizza in modo sicuro i dati utili, permettendo così di isolare velocemente potenziali focolai.

Alberghi e stabilimenti sono i più interessati

A differenza di altre soluzioni, “il dispositivo utilizza protocolli proprietari wireless e tecnologia brevettata che lo rende immune da disturbi esterni con una sicurezza certa di misurare il contatto con altre persone. Ed è disponibile anche in versione ‘stick’ da tenere in borsa, in tasca o sulla cintura, che non richiede l’utilizzo di App”. La start -up fa sapere che il braccialetto sbarcherà nelle prossime settimane presso le spiagge italiane. “Già diversi stabilimenti balneari hanno mostrato interesse verso il prodotto e ne stanno vagliando l’adozione -dice l’azienda- Il braccialetto, nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie, potrà essere infatti fornito ai visitatori al momento dell’ingresso in stabilimenti balneari e strutture ricettive come alberghi, residence, villaggi vacanza, per poi essere restituito al momento di abbandonare la struttura”. Potrebbe essere la soluzione per vacanze più sicure in grado di risollevare un po’ le sorti del turismo.

Commenti

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  • Sergio Martiri 3 Maggio 2020

    La politica sempre più tentata al “controllo globale” trattano i cittadini come un branco di pecore. O diamo qualche segno “d’insofferenza” o presto la libertà sara preclusa.

  • Michele 2 Maggio 2020

    Sotto controllo come i detenuti ai domiciliari! E’ drammatico pensare di vivere in questa maniera, già questo governo ha fatto tante, troppe forzature, non potere avere più la libertà di andare a mare o in montagna, ti faranno rimpiangere di non essere rimasto in casa in attesa di dare i numeri.