FdI: “A Bologna la legge non vale per le Sardine”. Ecco le prove (video)

16 Mag 2020 18:06 - di Redazione

“Reputiamo scandaloso che ancora una volta, a Bologna, le regole valgono, ma non per tutti. Temevamo che l’iniziativa delle Sardine promossa con il Comune il Bologna per tramite della Fondazione per l’Innovazione Urbana, si trasformasse in qualcosa di diverso. Infatti, puntualmente, è avvenuto”. Lo scrivono in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Galeazzo Bignami, i consiglieri Marco Lisei, capogruppo FdI in Regione, Francesco Sassone, capogruppo in Consiglio comunale, e Stefano Cavedagna, portavoce nazionale Gioventu’ Nazionale. “Ancora una volta, infatti, è accaduto come all’evento in Piazza 8 Agosto. In quell’occasione vennero venduti gadget. Anche stavolta se ne sono fregati delle normative ed hanno effettuato vendita diretta. Prova ne sono i video che mostrano gli addetti incassare i soldi e vendere le piantine. Uno schiaffo a tutte le altre associazioni di beneficenza e a tutti i commercianti che seguono le regole imposte dall’emergenza”.

 

 

A Bologna Sardine selvagge, come per il 25 aprile

“Dopo quanto accaduto il 25 aprile – scrivono gli esponenti di Fratelli d’Italia – in via del Pratello, dopo la manifestazione di Xm24 qualche giorno fa, oggi questo evento. I cittadini sono stanchi una città governata così, perché è inaccettabile che si creino figli e figliastri”. “Fratelli d’Italia – conclude la nota – non starà ferma a guardare. Ci muoveremo in tutte le sedi istituzionali presentando interrogazioni per denunciare l’accaduto. Ci aspettiamo inoltre provvedimenti se, come sembra, non sono state rispettate le leggi”.

La dimostrazione dei due pesi e due misure è resa plastica dalla manifestazione contemporanea delle mascherine tricolori. A Roma, come si evince da questo articolo del Secolo, la polizia ha impedito con le proprie camionette ha sospinto i manifestanti uno verso l’altro mentre si dirigevano in piazza. Il risultato? Alla fine della manifestazione li hanno bloccati in una via laterale, provocando di fatto un assembramento.

 

Commenti

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  • Giuseppe Forconi 17 Maggio 2020

    Ma non ti viene voglia di protestare in massa, per massa intendo su i 15/ 20 milioni davanti al parlamento, anche uno sopra all’altro. Fino a quando ci facciamo vedere in 100 forse 200 persone il governo non trema.
    Vogliamo fare un tesseramento virtuale/elettronico via internet per contarci quanti siamo? Mi viene il dubbio che siamo i soliti quattro gatti…. sinceramente spero di no.
    Le strutture tecniche ce lo permettono, quindi??