Dagospia svela: l’ex “congiunto” di Myrta Merlino è il commissario Domenico Arcuri
A margine dell’emergenza coronavirus e a ridosso della Fase 2 entrano nel gossip anche gli esperti del governo e i virologi ospiti fissi dei salotti serali in tv. Scavando nello storico anagrafico e nell’albero genealogico dei vari protagonisti televisivi scopriamo relazioni impensabili. Ci pensa il sito Dagospia , infallibile nelle sue scoperte a svelarci qualche relazione sentimentale o familiare che si cela dietro i volti che vediamo ogni sera. A proposito di “congiunti” di cui si è tanto discettato e scherzato per sferzare il governo, l’ultima notizia riguarda proprio il commissario nominato da Giuseppe Conte. Domenico Arcuri è infattil’ex compagno di Myrta Merlino, la conduttrice de L’Aria che tira su La7. Una relazione importante dalla quale è nata la figliola, Caterina.
Non a caso la conduttrice è particolarmente impegnata in trasmissione a stabilire un contatto diretto con i telespettatori in merito alla Fase 2, di stretta competenza del commissario Arcuri. Molto attenta è alle lettere dei telespettatori, cui chiede segnalazioni di inosservanza delle regole poste dal governo e dal suo supercommissario. “Stretto legame con la Fase 2” titola scherzosamente Libero.
Un’altra “scoperta” di Dago riguarda Ilaria Capua, un altro volto che nei passaggi televisivi si trova particolarmente a suo agio. Spiegato il perché di tanta disinvoltura. Fino a pochi mesi fa, scrive il sito di Roberto D’Agostino, la star in famiglia era la conduttrice Roberta Capua, le due sono infatti cugine. Roberta era quella famosa. Una belle e brava conduttrice napoletana, lanciata da Luciano Rispoli a “Tappeto volante”. Poi allontanatasi dagli studi televisivi per dedicarsi alla famiglia. Il “testimone” di famiglia, per così dire, lo ha preso la virologa Ilaria, che quanto a presenze in video surclassa anche Roberto Burioni.
E’ una ” buffona ” di palazzo. Si vede da lontano. Questa società mi fa schifo! Chi ha le cosce più lunghe va avanti. Povera Italia…….
Egr. Direttore le cose inspiegabili nel nostro paese sono moltissime.
Per Arcuri, più che la Merlino deve essere protetto dal mago Merlino, considerato che è notoriamente incapace a gestire Invitalia, ma riesce comunque ad essere tollerato da tutte le compagini politiche. Da commissario ha fallito nuovamente (la vicenda delle mascherine è vergognosa), ma nessuno chiede la sua sostituzione.
Per la Ilaria Capua vi consiglio di leggere la vicenda processuale, è qualcosa di aberrante per come funziona la magistratura in Italia .
In estrema sintesi la Capua é stata prosciolta perché “il fatto non sussiste”
Ma il procedimento per diffamazione a carico dell’autore dell’articolo L’Espresso è stato archiviato perché:
“Non ci fu persecuzione a carico della Capua, ma il settimanale ha svolto una «fedele ricostruzione dei fatti», nel «concreto interesse della collettività a conoscere una questione ad alto impatto sociale». Un corretto lavoro giornalistico”!
Come é possibile assolvere sia l’autore che la Capua, il C.S.M. sarebbe dovuto intervenire per stabilire quale giudice avesse dato una assoluzione di troppo.
In Italia troppo spesso, le cose finiscono a tarallucci e vino …..